Gualdo, imprenditore edile si uccide
con il fucile: scoperto dalla moglie

Gualdo, imprenditore edile si uccide con il fucile: scoperto dalla moglie
di Carla Passacantando
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Venerdì 8 Febbraio 2019, 08:04 - Ultimo aggiornamento: 09:45
GUALDO - Un imprenditore edile si uccide con un colpo di fucile. La vittima ha 56 anni. Il dramma si è consumato verso le 11 di ieri nel garage dell’abitazione dell’uomo, in contrada Castello, zona tra Gualdo e Penna San Giovanni. L’uomo si è puntato l’arma verso il capo e ha esploso un colpo, rivelatosi fatale.
Ad accorgersi dell’accaduto, poco dopo, è stata la moglie. Sotto choc, ha immediatamente avvertito gli operatori dell’emergenza sanitaria del 118. L’intervento dei soccorritori è stato immediato e il medico ha anche richiesto l’intervento dell’eliambulanza. I soccorritori hanno fatto di tutto per salvare il ferito, ma non c’è stato nulla da fare (l’eliambulanza è stata fatta subito rientrare).
  
Sul posto, oltre agli operatori sanitari del 118 di Macerata, sono arrivati anche i carabinieri della stazione di Sarnano per ricostruire l’accaduto e capire le motivazioni che hanno condotto l’uomo a chiudere con la vita. La salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale civile di Macerata per l’ispezione cadaverica, poi la procura darà il nulla osta per la celebrazione del funerale, che non è ancora stato fissato. La notizia dell’accaduto nel piccolo Comune di Gualdo si è immediatamente diffusa a macchia d’olio, lasciando tutti sotto choc. Tutti si chiedono come possa essere capitata una simile tragedia.
In paese tutti dicono che l’imprenditore edile era una persona tranquilla. Lo si vedeva spesso in giro. E durante le diverse feste che si organizzano a Gualdo si impegnava a dare una mano agli organizzatori. Lascia la moglie, due figli, di 27 e 23 anni, e tanto vuoto nel cuore di chi lo conosceva. Tantissimi gli attestati di cordoglio pervenuti alla famiglia dell’imprenditore edile in questo momento di profondo dolore. Una tragedia difficile da capire e ancor più da accettare.
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