Ruba bancomat nelle auto
e spende i soldi al night

Ruba bancomat nelle auto e spende i soldi al night
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Lunedì 1 Settembre 2014, 15:25 - Ultimo aggiornamento: 3 Settembre, 17:12
FIASTRA - Un 38enne di Ancona, S.L., stato denunciato dai carabinieri della stazione di Fiastra. E' accusato di furto aggravato su alcune autovetture in sosta. L’uomo infatti, nei giorni prossimi al Ferragosto, dopo aver raggiunto Fiastra, località molto frequentata nel periodo estivo per via dell'omonimo lago, aveva forzato alcune autovetture in sosta impadronendosi di diverse tessere bancomat lasciate nei borselli all’interno dei veicoli. Successivamente, tornato ad Ancona, aveva utilizzato le tessere sia prelevando denaro contante presso gli sportelli automatici sia effettuando svariati pagamenti presso distributori automatici ed addirittura, in due occasioni, presso un night club della costa. Sono state accertate indebite sottrazioni per circa 4000 euro. I carabinieri della Stazione di Fiastra, dopo aver acquisito le denunce dalle varie parti offese hanno proceduto ad effettuare specifici accertamenti presso gli sportelli bancomat interessati, acquisendo e visionando tutti i filmati registrati dalle telecamere negli orari degli prelievi, nonché presso gli altri esercizi pubblici dove erano stati utilizzati i bancomat, risalendo all’identità dello S.L., sul conto del quale sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza in ordine alla commissione dei furti in questione, che veniva pertanto deferito alla Procura della Repubblica di Macerata. La stessa autorità giudiziaria, concordando con le risultanze investigative dei carabinieri, ha emesso un decreto di perquisizione personale e domiciliare a carico dell’indagato finalizzato alla ricerca dei corpi di reato e di altri elementi utili al proseguo delle investigazioni. La perquisizione, eseguita dagli stessi carabinieri di Fiastra unitamente al colleghi di Ancona, ha permesso il rinvenimento di ulteriore materiale probatorio che è stato sottoposto a sequestro. Intanto, vi sono ancora verifiche da parte dei carabinieri della Compagnia di Camerino per accertare la presenza di eventuali complici e di altri episodi criminosi ricollegabili all’indagato ed al suo ambiente.


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