Discoteca sovraffollata e vie d'uscite intasate: sospesa l'attività del Mia. Ascani: «Già al lavoro per ripartire»

Discoteca sovraffollata e vie d'uscite intasate: sospesa l'attività del Mia. Ascani: «Già al lavoro per ripartire»
Discoteca sovraffollata e vie d'uscite intasate: sospesa l'attività del Mia. Ascani: «Già al lavoro per ripartire»
di Giulia Sancricca
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Sabato 12 Novembre 2022, 10:55 - Ultimo aggiornamento: 17:38

PORTO RECANATI - «Sospensione dell’attività di pubblico spettacolo al Mia Clubbing di Porto Recanati fino al ripristino delle condizioni prescritte nella autorizzazione rilasciata dal Comune». Lo ha stabilito il Comune, con una ordinanza, a seguito della relazione che i vigili del fuoco di Macerata hanno trasmesso all’ente dopo l’intervento avvenuto nel locale portorecanatese lo scorso primo novembre. E il gestore Jacopo Ascani si dice già impegnato per riaprire il prima possibile.

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La festa

Nel corso della festa di Halloween, nella discoteca erano intervenuti i vigili del fuoco e la polizia per aprire - come riferito il giorno seguente dalla questura - le porte di sicurezza del locale e consentire il ricambio dell’aria, agevolando l’uscita delle persone.

Nella relazione dei vigili del fuoco vengono segnalate «difformità - come si legge nell’ordinanza - rispetto alle regole tecniche di prevenzione incendi sui locali di pubblico spettacolo, nonché alcune modifiche rispetto a quanto verificato dalla Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo». L’ordinanza comunale entra nel dettaglio delle difformità segnalate rispetto all’autorizzazione che era stata rilasciata al locale. Tra queste si legge di alcune uscite dalla sala ex ristorante non fruibili perché chiuse o ostruite; e altre «che venivano utilizzate come ingresso al locale. Ciò - prosegue l’ordinanza - comportava la presenza di un rilevante assembramento di avventori in attesa di entrare, il cui stazionamento impediva di fatto l’apertura nel verso dell’esodo delle porte in caso di emergenza. La via d’uscita che dalla sala principale adduce all’ingresso principale del locale non risultava fruibile in caso di emergenza in quanto gli avventori in attesa di entrare venivano fatti stazionare davanti, creando un rilevante assembramento». Tra le altre difformità contestate nella relazione dei vigili del fuoco risulta che «ripetutamente, durante il corso della serata, si sono verificati dei sovraffollamenti localizzati all’interno del vano scale, tra la sala principale e la sala ex ristorante, facendo emergere difficoltà gestionali da parte del servizio di sicurezza nel gestire i flussi di avventori e soprattutto nell’impedirne la sosta lungo la via di esodo verticale che adduce all’area servizi igienici e guardaroba». 

Il gestore

Dal canto suo, Jacopo Ascani annuncia di voler riaprire il locale il prima possibile, proseguendo l’impegno sul fronte della sicurezza nel locale. Già da tempo infatti aveva messo in campo una strategia studiata ad hoc per far sì che non ci fossero problemi durante le serate in discoteca. «Torneremo attivi il prima possibile e ci stiamo mettendo in moto per farlo - dice Ascani -. Siamo a disposizione dei vigili del fuoco per eventuali modifiche da apportare».

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