Guglielmo non ce l'ha fatta: ucciso dalle complicanze del Covid a soli 45 anni

Treia, Guglielmo Cervigni non ce l'ha fatta: ucciso dalle complicanze del Covid a soli 45 anni
Treia, Guglielmo Cervigni non ce l'ha fatta: ucciso dalle complicanze del Covid a soli 45 anni
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Martedì 15 Giugno 2021, 15:50 - Ultimo aggiornamento: 16 Giugno, 09:36

TREIA - Aveva contratto il Covid un paio di mesi fa ed era ricoverato nell’ospedale regionale di Torrette per via dei problemi creati dal virus, complicazioni in serie fino all’altra sera quando una corsi si è rivelata fatale ed ha spento anche le speranze che legavano alla vita Guglielmo Cervigni, ingegnere treiese di 45 anni, residente a Treia.

Guglielmo Cervigni era molto conosciuto sia nell’ambito professionale che in quello sociale: lavorava come part time nell’ufficio tecnico del Comune di Macerata, aveva continuato ad esercitare la libera professione ed era il responsabile dell’ufficio sisma della Diocesi, era anche molto impegnato nelle attività parrocchiale ed aveva una passione per la musica, era un componente del coro della parrocchia passotreiese ed era anche stato componente di un complesso musicale. Domani alle 16, nella chiesa della Natività a Passo di Treia, si svolgeranno i funerali celebrati dal vescovo di Macerata, l’ultimo saluto a Guglielmo Cervigni e l’occasione per stringersi attorno alla famiglia colpita negli affetti più intimi. 

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