Zoccolanti, Sgarbi sull'antenna
"Vado in Procura e denuncio"

Zoccolanti, Sgarbi sull'antenna "Vado in Procura e denuncio"
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Domenica 1 Marzo 2015, 20:45 - Ultimo aggiornamento: 3 Marzo, 11:21
CORRIDONIA - Una folla a Corridonia per il celebre critico d'arte Vittorio Sgarbi. "Appena arrivato al convento degli Zoccolanti e senza sapere della polemica, ho chiamato il ministro Franceschini perché non si può tollerare che quell'antenna, quel minareto del capitalismo occidentale, violenti un simbolo della nostra cultura".








Alza la voce Sgarbi all'incontro organizzato dal comitato per la tutela degli Zoccolanti che si è svolto oggi pomeriggio in un'affollata chiesa di San Francesco a Corridonia. "Denuncia penale va fatta. Anzi", rilancia l'assessore alla rivoluzione di Urbino, "la denuncia la faccio io in persona: non è possibile che lo Stato non abbia fatto rispettare le proprie ragioni. Tutta l'Italia da domani saprà che qui è stato commesso un delitto. Mi impegno affinché il mondo lo sappia".
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