CORRIDONIA - Ha scosso tutta la città e tutta la comunità del calcio del Maceratese la prematura scomparsa di Paolo Natali. Aveva solo 49 anni ed è spirato nella serata di mercoledì all’hospice di Macerata, dove era ricoverato da qualche mese.
Una malattia che aveva scoperto a novembre lo ha debilitato mano a mano e, nonostante la sua tempra di combattente forgiata su campi da calcio di provincia, alla lunga è uscito sconfitto. La sua fama, infatti, è legata da un lato al lavoro, visto che era un idraulico molto apprezzato da tutta la zona di Colbuccaro e Passo del Bidollo, dove abitava, ma anche nel resto della città.
Aveva lavorato prima come dipendente e poi si era messo in proprio, facendosi apprezzare da tutte le famiglie della zona.
«Esprimiamo le più sentite condoglianze alla famiglia per la grave perdita del nostro già vicepresidente Paolo Natali – scrive la società in una nota –. A Deborah, Matteo e Sara un forte abbraccio vi sia di fraterna vicinanza. A Paolo dedichiamo l’odierno tramonto sull’Aurelio Galasse. Ciao Paolo». Al coro si è unita anche la Aurora Treia, formazione nella quale Paolo aveva militato in gioventù: su Facebook il club ha pubblicato una foto risalente proprio all’annata trascorsa in biancorosso.
«Ci stringiamo nel dolore alla famiglia Natali per la prematura perdita del carissimo Paolo. Giocatore determinate e amico prezioso, ha vestito per diversi anni i gloriosi colori biancorossi facendosi apprezzare per le qualità calcistiche ma soprattutto per le doti umane. Un abbraccio ai familiari». Natali lascia la moglie Deborah, i figli Matteo e Sara, la mamma Gabriella, la sorella Barbare, il fratello Francesco. Il funerale è in programma questa mattina alle 10 nella chiesa della Natività di Maria a Passo del Bidollo.