Notte di paura, una coppia derubata nel sonno: «I ladri erano a pochi centimetri»

Ancora un furto in un appartamento
Ancora un furto in un appartamento
di Marco Pagliariccio
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Domenica 4 Luglio 2021, 01:55

CORRIDONIA - Ladri-fantasma in azione alla zona industriale. Nella notte tra giovedì e venerdì, uno o più malviventi si sono introdotti in un appartamento in via dei Mestieri mentre la coppia di proprietari stava dormendo al suo interno. Un blitz silenzioso che, come spesso capita, produce più danni materiali che altro. 

 

«Siamo andati a letto intorno alle 23.30, 23.45 al massimo – racconta il corridoniano vittima del furto –, mi sono alzato per andare a controllare mia madre, che non sta molto bene, nell’appartamento vicino al mio intorno alle 5.30 e a quel punto mi sono reso conto di quello che era successo». Cassetti aperti e svuotati in sala, cucina e bagno, ma soprattutto in camera da letto.

«La cosa inquietante è pensare che c’era qualcuno qui, a pochi centimetri da noi, mentre stavamo dormendo – svela l’uomo – a volte nostro nipote, che è molto piccolo, viene a dormire da noi, è una cosa che fa pensare. Pian piano, comunque, osservando le varie stanze ho ricostruito ciò che era successo. Il ladro o i ladri sono entrati facendo un foro sotto la maniglia della finestra della cucina, evidentemente ci hanno infilato qualcosa per riuscire ad aprire la porta dall’interno. Hanno iniziato a rovistare lì, poi sono passati in sala e in bagno, ma ovviamente non hanno trovato nulla di valore lì. E quindi hanno deciso infine di entrare in camera nostra, nonostante fossimo a letto». 

«Hanno preso un anello di mia moglie e circa 200 euro dal mio portafogli, poi sono scappati da dove sono entrati - prosegue il corridoniano -. Non contenti, hanno rotto pure il finestrino della mia automobile per cercare qualcosa lì dentro, ma senza trovare niente». Un colpo mirato, visto che non sono state segnalate altre infrazioni nella notte nel quartiere. Anche se, in fin dei conti, il bottino per i malviventi è stato piuttosto magro. «Sono più i danni che ci hanno fatto che quello che hanno portato effettivamente via – aggiunge il proprietario dell’abitazione colpita – perché abbiamo dovuto sistemare la finestra, cambiare il vetro dell’auto senza contare ciò che hanno distrutto rovistando all’interno dei cassetti». 

«Abbiamo sporto denuncia ai carabinieri, ma sappiamo bene che trovare i responsabili o recuperare la refurtiva è molto difficile - conclude l’uomo -.

Senza contare che i danni ormai sono fatti». 

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