Corridonia, concerto senza confini (e guerra): soprano russa e musicista ucraina, Yuneeva e Kukina oltre la musica

Corridonia, concerto senza confini: soprano russa e musicista ucraina
Corridonia, concerto senza confini: soprano russa e musicista ucraina
di Marco Pagliariccio
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Sabato 4 Febbraio 2023, 04:30
CORRIDONIA L’arte riesce a superare gli steccati che la vita di ogni giorno erige per i motivi più disparati. E così se, in linea teorica, di questi tempi potrebbe sembrare strano vedere una cantante russa e una musicista ucraina fianco a fianco sullo stesso palco, in realtà non dovrebbe esserci nulla di più ordinario. L’unione sarà celebrata questa sera alle 21 nella chiesa dei Santi Pietro, Paolo e Donato in occasione del concerto “Furiosi Affetti”, quando sul palco salirà l’ensemble dell’Orchestra barocca di Roma con Sofya Yuneeva, soprano di origine russa, e Olena Kukina, tiorbista ucraina 



«Come successo spesso in questi mesi, ancora una volta Corridonia propone un evento di grande valore artistico e in questo caso anche fortemente simbolico: russi e ucraini uniti nel nome dell’arte e dell’amicizia – spiega l’assessore alla Cultura Massimo Cesca – come amministrazione riteniamo questa circostanza di straordinaria importanza e siamo fieri di ospitare nella nostra città artisti provenienti da nazioni in conflitto ma che proprio a Corridonia testimoniano che la passione per l’arte e l’amicizia sono più forti delle ideologie e dei conflitti. Auspichiamo pertanto la presenza di molte persone al concerto anche per riaffermare il desiderio di pace che vive in ognuno di noi». 

L'amicizia che va oltre la musica
 

Yuneeva e Kukina sono unite da tempo da legami artistici e da una profonda amicizia, vivendo ormai entrambe da molti anni in Italia. La soprano russa è sbarcata al Conservatorio di Santa Cecilia quando aveva solo 19 anni, mentre l’ucraina, virtuosa di molti strumenti a corda tradizionali come la tiorba, il mandolino e la domra, è arrivata in Italia per la prima volta nel 2003 per trasferircisi in maniera più stabile negli anni seguenti. Il concerto, organizzato dal Comune con la collaborazione della Parrocchia, dell’associazione Luigi Lanzi e dell’Accademia Organistica Elpidiense, sarà però molto particolare soprattutto a livello musicale e fa parte del cartellone delle iniziative legate alla mostra su Carlo Crivelli. Al centro, infatti, ci sarà la tradizione musicale del Cinquecento con un gruppo di affermati musicisti specializzati nella prassi barocca, nella ricerca, nella produzione discografica e didattica per sviluppare la conoscenza di questo repertorio. Per rendere il tutto maggiormente suggestivo ed unico i musicisti useranno rigorosamente strumenti dell’epoca e quindi il pubblico avrà la possibilità di ascoltare timbri musicali particolari e di grande fascino. 

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