CORRIDONIA - Continua la raccolta fondi del comitato Corridonia Green No Discarica per racimolare i soldi necessari a presentare il ricorso al Tar contro il piano d’ambito provinciale per la gestione della raccolta rifiuti. Servono circa 7 mila euro ma l’obiettivo è ancora lontano, perché al momento sul conto dedicato da parte del gruppo, si è arrivati solo alla metà.
«Il comitato continua con le sue attività per arrestare questa scandalosa procedura – rimarca in una nota –, per il momento siamo riusciti a deviare la decisione ed abbiamo fatto tutti i passi necessari per raggiungere l’obiettivo».
Di discarica si era tornato a parlare anche nell’ultimo consiglio comunale del 2021, quello del 30 dicembre. Allora il sindaco Paolo Cartechini aveva precisato che il piano d’ambito è stato solo adottato, perché il prossimo passaggio sarà quello dell’analisi delle osservazioni ed eventuali modifiche prima dell’approvazione definitiva.
«Fare ricorso ad un’adozione non sarebbe pertinente, diverso sarebbe una volta che ci sarà stata l’approvazione definitiva – aveva spiegato Cartechini –. Le osservazioni sui singoli siti per la futura discarica verranno discusse ma non c’è ancora una data fissata. Il punto fermo sarà l’approvazione finale del piano d’ambito, poi però lo spartiacque definitivo sarà rappresentato dal piano regionale: con l’eventuale divisione della raccolta rifiuti tra Marche Nord e Marche Sud o un termovalorizzatore cambierebbe tutto».