CORRIDONIA - Si va verso il gran finale dei festeggiamenti patronali, che oggi vivranno la loro ultima giornata dopo una lunga settimana densa di iniziative. Tra domenica e lunedì, comunque, tanta gente è arrivata in centro per gustarsi qualche momento di spensieratezza e “riappropriarsi” della città dopo le chiusure dettate dalla pandemia. In particolare, dopo l’affascinante doppia esibizione della fanfara a cavallo della Polizia di Stato, domenica ha riscosso grande successo il ritorno della Contesa della Margutta, seppur non nel suo format originario.
L’associazione guidata da Lara Pierantoni ha però fatto centro con “Ritorno a Montolmo”, che domenica sera ha portato in centro storico molte persone per scoprire angoli e leggende legati alla storia della città.
Peccato che anche un evento così atteso e di successo abbia vissuto il suo momento da dimenticare: una sedia storica, fornita da un privato all’associazione per l’iniziativa, è stata trafugata in Porta San Donato. «Per la proprietaria ha un grande valore affettivo. Potrebbe essere stata presa in buona fede. Speriamo che venga restituita. Se qualcuno avesse notizie è pregato di fornirle, anche privatamente», ha scritto l’associazione sulla propria pagina Facebook.
Le note rock and roll del musicista pesarese hanno acceso la serata prefestiva cittadina, creando peraltro un ideale ponte con il prossimo concerto atteso in città: quello di Raphael Gualazzi a Villa Fermani del prossimo 16 luglio che aprirà l’estate di Risorgimarche.
La giornata odierna avrà invece tre momenti ben distinti ma che abbracceranno la città da mattina a sera. In mattinata, la banda Velluti girerà la città con dei concerti itineranti. Cinque esibizioni nell’arco di tre ore: alle 9.15 a largo Pallotta, alle 10 a Porta Santa Croce, alle 10.30 alla Rsa in porta San Donato, alle 11.30 di nuovo a largo Pallotta quindi gran finale alle 12.15 a Porta Sejano. Nel pomeriggio spazio alla tradizionale fiera-mercato, che andrà avanti fino a sera. Alle 18.30, però, tutti in piazza Corridoni per la classica messa all’aperto, che inizierà con il videomessaggio del cardinale Angelo Comastri, arciprete emerito della basilica di San Pietro. La celebrazione vera e propria si aprirà intorno alle 19.