CIVITANOVA - I contagi aumentano e, di conseguenza, i posti letto, le apparecchiature e il personale sanitario rischiano di non essere più sufficienti. L’ospedale di Camerino, come aveva già annunciato il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli lunedì, non basterà per l’Area Vasta 3 e si sta già ragionando su quale altro nosocomio della provincia sarà destinato ai pazienti positivi al Coronavirus.
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Le scelta è caduta sull’ospedale di Civitanova, preferito a quello di Macerata, pure inizialmente preso in considerazione. La scelta fatta in base alle valutazioni dei vertici Asur, per affrontare l’emergenza e per ricoverare i pazienti positivi al Covid-19 che aumentano di ora in ora.
Macerata potrebbe invece avere una sezione di rianimazione e di terapia intensiva dedicata agli affetti dal Covid 19. L’azione decisa dalla giunta guidata dal governatore Luca Ceriscioli non riguarda ovviamente solo l’Area Vasta 3, la prima a muoversi in tutta la regione sul fronte delle strutture ospedaliere dedicate alla lotta al virus, ma tutta la regione.
Le strutture ospedaliere dotate di reparti di rianimazione tra cui Civitanova saranno evacuate con esclusione di Urbino, Fano, Fabriano, Ascoli, Macerata e Torrette.