Focolaio coronavirus nella casa di riposo con 38 positivi, il sindaco: «Servono infermieri»

Esanatoglia, focolaio coronavirus nella casa di riposo con 38 positivi, il sindaco: «Servono infermieri»
Esanatoglia, focolaio coronavirus nella casa di riposo con 38 positivi, il sindaco: «Servono infermieri»
di Alessandra Bastarè
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Lunedì 1 Febbraio 2021, 10:17 - Ultimo aggiornamento: 10:20

MACERATA - Sono ancora 38 gli ospiti positivi nella casa di riposo Santa Maria Maddalena di Esanatoglia. «Dall’inizio dell’emergenza sono risultati positivi 47 nostri ospiti sui 69 totalmente presenti – ha detto il sindaco Luigi Nazzareno Bartocci -; purtroppo registriamo in totale nove deceduti che benché con patologie pregresse sono riconducibili al contagio da Covid-19. Dei 38 ancora positivi, tre sono ricoverati presso le strutture ospedaliere e 35 gestiti nella nostra struttura grazie al prezioso supporto del personale sanitario dell’Aeronautica Militare e del nostro Distretto Sanitario. Per 26 ospiti gestiti in struttura stiamo attendendo l’esito del tampone molecolare di riscontro previsto per oggi per la conferma della avvenuta guarigione clinica». 

Il personale

«La situazione è ancora critica, in particolare per la carenza di personale infermieristico – ha concluso il primo cittadino -; alcune Oss contagiate dal virus stanno rientrando al lavoro in quanto guarite.

Gli ospiti non contagiati hanno ricevuto la scorsa settimana il vaccino Moderna e dovranno effettuare il richiamo a fine febbraio». Per la casa di riposo è anche partita la gara di solidarietà con la consegna dei saturimetri e di un ecografo portatile mentre si sta progettando anche la stanza degli abbracci. 

L’ordinanza

A Monte San Martino il sindaco Matteo Pompei, con un’ordinanza, ha disposto «la sospensione delle attività didattiche di ogni ordine e grado d’istruzione del plesso scolastico “Don Ricci” da oggi fino a data da destinarsi» dopo che nell’istituto sono risultate alcune positività e nuclei familiari sono in quarantena dal 24 gennaio. Intanto ieri il bollettino del Servizio Sanità della Regione Marche ha registrato quattro nuovi decessi legati al Covid-19 in provincia. Si tratta di un uomo di 88 anni di Sarnano ricoverato nel capoluogo, di un uomo di 93 anni di Monte San Giusto che si trovava a Civitanova, di un uomo di 87 anni di Macerata e di un uomo di 90 anni di Civitanova entrambi ricoverati nel capoluogo. Tutti presentavano delle patologie pregresse. Ieri sono stati registrati 85 nuovi casi in provincia mentre diminuiscono le persone in isolamento domiciliare che passano da 3.251 a 3.204; di queste 265 presentano sintomi mentre 113 sono operatori sanitari. Stabili i ricoveri nei reparti intensivi e non intensivi delle strutture ospedaliere della provincia. 

I contagi

Nel mese di gennaio, nel Maceratese ci sono stati 2.558 nuovi contagi complessivi per una media di circa 82 al giorno. Sono stati invece 72 i decessi. In aumento rispetto al mese di dicembre quanto i nuovi contagiati erano stati 2.373. Il mese più nero rimane comunque novembre con 3.891 nuovi casi registrati (circa un terzo dei contagi dall’inizio della pandemia). Secondo i dati della Regione Marche, in provincia, sono al momento sette i comuni Covid free. Si tratta di Bolognola, Castelsantangelo, Cessapalombo, Gagliole (nessun positivo e meno di cinque persone in quarantena), Monte Cavallo (nessun positivo e meno di cinque persone in quarantena), Poggio San Vicino e Sefro (nessun positivo e meno di cinque persone in quarantena). La maglia nera in fatto di contagi la veste Civitanova con 320 positivi seguita da Macerata con 225.

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