Controllore preso a morsi
Arrestata la nigeriana

MACERATA - Da poche ore Rose Magdaliene Louk, la nigeriana di 43 anni che con un morso aveva staccato il dito ad un controllore dell'autobus, � ai domiciliari. Dopo le tempestive indagini condotte dalla Squadra mobile di Macerata, la consulenza del medico legale della questura (la diagnosi è stata: incapacità di attendere alle normali occupazioni per oltre 40 giorni) e la testimonianza di una persona che al momento dell’aggressione era sull’autobus, per la nigeriana è stata disposta la misura dei domiciliari. Nel corso delle indagini è stata sentita una testimone oculare, una extracomunitaria che era sull’autobus e che ha raccontato quanto aveva visto e che aveva anche cercato, senza riuscirci, di fermare la nigeriana. “Emergono due modi assolutamente diversi di comportarsi – ha dichiarato il procuratore capo Giovanni Giorgio -. C'è extracomunitario ed extracomunitario: c'è gente che è inserita e ha manifestato senso civico significativo. La vicenda è grave, se non ci saranno segnali di resipiscenza, pentimento, al termine del processo chiederò, oltre alla condanna a più di due anni, anche l'espulsione”. Le accuse nei confronti della donna sono lesioni gravi e resistenza a incaricato di pubblico servizio.