Anche una visita arroventa l'atmosfera. Ciarapica va a casa della centenaria Lina. Silenzi: «C’è la pandemia, doveva evitare»

Il sindaco dona un mazzo di fiori alla centenaria Lina Pasquali
Il sindaco dona un mazzo di fiori alla centenaria Lina Pasquali
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Lunedì 10 Maggio 2021, 10:19

CIVITANOVA  - Anche la festa di compleanno per il raggiungimento dei 100 anni può essere oggetto di polemica. Come nel caso della signora civitanovese Lina Pasquali, che ha tagliato l’invidiabile traguardo insieme al sindaco della città costiera Fabrizio Ciarapica.

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«Con grande piacere sono andato a trovarla per esprimerle a nome mio e di tutta la città i più sinceri auguri per un felice compleanno e complimentarmi per il traguardo raggiunto nella sua vita - è stato il commento del primo cittadino -.

Civitanova è una città in cui si vive bene e si invecchia meglio. Alla dolce signora Lina, i più cari e sinceri auguri per ancora molti altri anni pieni di ogni bene e serenità».


La cosa non è andata giù al consigliere del Pd Giulio Silenzi, che si è detto sconcertato della presenza del sindaco. «In tempo di pandemia e con il pericolo del contagio - afferma l’esponente della minoranza - Ciarapica si reca addirittura a casa di una centenaria per portare i suoi saluti. Lui che gira molto, incontra tante persone nelle inaugurazioni di tutto (sabato due negozi) e pertanto il più esposto. Un sindaco dovrebbe avere a cuore la salute dei suoi concittadini ed evitare di metterne a rischio la salute. Avrebbe dovuto evitare di recarsi a casa di una persona estremamente fragile come lo sono i centenari. Lo fa solo per la sua foto e il suo post di contenuto propagandistico altrimenti ci sono tanti modi di fare gli auguri in casi come questi, come una video chiamata».


«Non si deve abbassare la guardia - continua Silenzi - e il sindaco deve essere il primo a dare il buon esempio, ma da Ciarapica, non ci si può che aspettare questo. Sono veramente sconcertato per il cattivo esempio che si dà. Alla signora Lina i miei più cari auguri».

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