CIVITANOVA - È il Varco sul Mare l’area sulla quale il gruppo di lavoro dei tecnici comunali, appena nominato, dovrà concentrarsi. Si tratta solo di una parte (la “stanza 4”) dello studio depositato dal Politecnico di Milano (Dipartimento di architettura, ingegneria delle costruzioni e ambiente costruito), cui l’amministrazione aveva affidato l’incarico di un preliminare. Referente del progetto è la civitanovese Marta Cognigni mentre a guidare lo staff è stato il prorettore Emilio Faroldi.
Riguarda tutta l’area da piazza XX Settembre al lungomare sud, la “rambla” immaginata da Ciarapica e dalla sua giunta. Dall’ateneo meneghino è arrivato uno studio di massima, con esempi dal Nord Europa ma anche da Salsomaggiore su come sviluppare e riqualificare tutta l’area. Per ora progetto senza finanziamenti, dunque ancora nella categoria sogni. Ma la giunta vuole concretizzare una parte, quella del Varco, di qui la nomina del gruppo di lavoro comunale cui è affidata la stesura di un progetto definitivo. Ma cosa ha previsto in quell’area lo staff del Politecnico? Innanzitutto un’area eventi da 560 posti nella parte centrale, dove nelle ultime due stagioni estive si sono tenuti i concerti e le altre manifestazioni.
Si tratterebbe di una struttura fissa con pannelli e con gradinata di accesso.
Si tratta, come detto, di uno studio di massima, per cui il gruppo di lavoro comunale (diviso in quattro staff) può operare delle modifiche nella fase esecutiva del progetto. Ancora non si parla di finanziamenti in questa fase. Questi i tecnici che hanno dato la propria disponibilità: Paolo Strappato, Antonio Frapiccini, Stefania Ghergo, Enea Foresi, Paolo Raganini, Maurizio De Florio, Simone Salvatelli, Simone Cardelli, Marco Schiavoni, Elisa Scalabroni, Dennis Marconi, Adriano Liuzzo, Giordano Bizzarri, Camilla Piatti e Arianna Nasini. Collaboreranno anche Antonella Pistolesi e cecilia Barba del personale amministrativo del settore Lavori Pubblici.