Collegamento con Porto Sant’Elpidio: arriva il via libera della Regione per il progetto

Collegamento con Porto Sant’Elpidio: arriva il via libera della Regione per il progetto
Collegamento con Porto Sant’Elpidio: arriva il via libera della Regione per il progetto
di Emanuele Pagnanini
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Giovedì 25 Novembre 2021, 10:30

CIVITANOVA  - Si torna a parlare del prolungamento di via Einaudi con ponte sul Chienti che collega la zona commerciale di Civitanova a quella di Porto Sant’Elpidio. È contenuto in un masterplan della Regione illustrato ieri nella sala del consiglio comunale di Civitanova ad amministratori locali e categorie.

Un’idea che ha ormai ben più di 15 anni (il primo progetto fu presentato quando era sindaco Marinelli, come ha ricordato l’attuale assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai), allora si tentò di dividere i costi tra i Comuni interessati e inserendo il ponte fra gli oneri di urbanizzazione dei nuovi lotti commerciali. 


Stavolta, invece, si punta al Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc), con cui lo Stato finanzia aree sotto utilizzate. Prima, però, bisogna presentare il progetto (al momento c’è solo uno studio di fattibilità). Per questo la Regione Marche ha bandito una gara per la progettazione stanziando 1,2 milioni. Tra qualche settimana si apriranno le buste e sarà affidato l’incarico. Questa la novità illustrata a Civitanova dal presidente Francesco Acquaroli insieme all’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Baldelli e all’architetto Nardo Goffi, dirigente settore Infrastrutture delle Marche. 


In sala, il sindaco Ciarapica, amministratori elpidiensi e rappresentanti di associazioni di categoria. Attivata anche la procedura per richiedere il finanziamento Fsc: chiesti 24 milioni. Serviranno per la cosiddetta “bretella sud”, cioè il prolungamento di via Einaudi, il ponte e il collegamento con la viabilità esistente a Sant’Elpidio a Mare (zona Bivio Cascinare) e Porto Sant’Elpidio.

In programma c’è anche la parte nord, vale a dire il prolungamento dalla rotatoria Paciotti a Costa Martina e da qui a via Civitanova. Ma ci vorrà un’altra richiesta al Fondo di Sviluppo e Coesione (si pensa a 12 milioni). 


«Parliamo di un cambiamento epocale della viabilità – ha detto Ciarapica – permetterà di raggiungere la statale 16 a chi arriva dalla superstrada ed è diretto a sud senza intasare Civitanova. Si accorceranno i tempi di percorrenza e ne guadagneranno tutte le categorie produttive». L’assessore regionale Baldelli ha parlato di «un masterplan della Regione per tutte le infrastrutture stradali della Regione». «Una sorta di scheletro viario – ha detto – che prevede il collegamento di tutte le arterie verso l’interno, dalla Salaria alla Fano-Grosseto, con la Pedemontana. Poi ci sono nodi come questo che riguarda un agglomerato formato da Civitanova, Sant’Elpidio e Porto Sant’Elpidio. Con la bretella nord, collegheremo anche l’ospedale». L’architetto Goffi ha quindi illustrato in linea di massima l’intervento che costerà 1,2 milioni di progettazione, oltre ai 24 per realizzarlo.


Intervento conclusivo quello del presidente della Regione Acquaroli. «Ritengo importante questo tipo di approccio, ascoltando i territori. Presenteremo masterplan in tutta la regione. Il traffico è un limite allo sviluppo e alla qualità della vita. Abito qui vicino e so cosa significa attraversare la città. Ora chiedo agli Enti locali di farsi trovare pronti con strumenti urbanistici di propria competenza. Per questo credo che sia necessario attivare dei Protocolli d’intesa tra Regione e Comuni in modo da rendere l’iter più veloce».

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