Civitanova, rifiuti abbandonati in centro:
le fototrappole incastrano otto furbetti

Civitanova, rifiuti abbandonati in centro: le fototrappole incastrano otto furbetti
di Raffaella D'Adderio
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Martedì 27 Agosto 2019, 06:10

CIVITANOVA - Un materasso, una scala di metallo, le ante di un armadio, un sofà, un televisore, un ferro da stiro a vapore e lo scheletro di un divanetto lasciati ieri mattina in via Verga, nel quartiere di San Marone.

Le fototrappole incastrano i furbetti dei rifiuti: 10 multe in un giorno

Sacchetti, bottiglie d’olio e cartoni abbandonati in viale Vittorio Veneto (zona sud della città) la scorsa settimana. Ma non è tutto. Solo due settimane fa, infatti, in via Hermada (traversa di corso Garibaldi, a sud del Donoma), la polizia locale ha trovato mobili, un frigorifero, un lavello. 
  
«Purtroppo i rifiuti - dice l’assessore all’Ambiente e al Decoro Giuseppe Cognigni - sono abbandonati con una certa frequenza, soprattutto in centro e nelle zone limitrofe. Un fatto singolare se si pensa che, solitamente per non essere beccati in flagrante, si cerca di disfarsi dei rifiuti nelle aree più defilate della città. Siamo davanti ad una tipologia di trasgressore non solo incivile, ma anche spavaldo. Come avevo annunciato, la polizia locale è dotata da pochi giorni di due fototrappole mobili in grado di catturare immagini video e di scattare foto. Grazie alle nuove spycam utilizzate, nei giorni scorsi, in viale Vittorio Veneto abbiamo scovato 8 persone che hanno conferito i rifiuti in strada fuori dai giorni e dagli orari stabiliti. Tra gli 8 trasgressori, siamo riusciti a catturare le immagini nitide di 5 di loro. Della rosa dei 5, è stata identificata una signora che, nel giro di poco più di mezz’ora, ha lasciato per tre volte di seguito rifiuti nello stesso punto di viale Vittorio Veneto. Le immagini degli altri 4 trasgressori sono in fase di elaborazione, presto identificheremo anche questi ultimi. Per ora, la sanzione rimane quella di 50 euro per ogni infrazione, nel caso della signora recidiva la somma va moltiplicata per tre volte». «Il nuovo Regolamento della polizia Municipale -annuncia Cognigni - sancirà l’aumento delle sanzioni per l’errato conferimento dei rifiuti. Si andrà da una tariffa minima di 100 euro alla massima di 500 euro. Un trasgressore come la signora di cui sopra pagherebbe una sanzione di 100 euro per il primo abbandono e altre due da 500 per gli altri due successivi, raggiungendo un totale di 1100 euro. Le due fototrappole mobili saranno spostate a seconda della zona da monitorare».

«Durante i controlli fatti in tandem da Cosmari e polizia locale - dice ancora Cognigni - sono risultati recidivi anche alcuni commercianti del centro che abbandonano cartoni e altro fuori dai loro negozi e oltre l’orario consentito. Ricordo che gli operatori del Cosmari effettuano il servizio per la raccolta davanti agli esercizi commerciali dalle 11 alle 13 e non oltre. Inoltre, anche per chi ha bisogno di gettare rifiuti ingombranti come elettrodomestici o mobili, c’è il servizio a domicilio che il Cosmari effettua su richiesta al costo di un euro. Se molti abbandonano ancora oggetti di tale entità, molto probabilmente si tratta di persone che sono sul territorio in modo irregolare e temono di rilasciare le loro generalità all’operatore che arriva su richiesta a domicilio».

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