Civitanova, Ciarapica: «Il litorale è invaso dai detriti, mai visto così. Ora lavori di somma urgenza»

La spiaggia piena di detriti
La spiaggia piena di detriti
di Emanuele Pagnanini
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Sabato 20 Maggio 2023, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 12:05

CIVITANOVA - Ruspe già al lavoro per cercare di liberare le spiagge dai detriti delle mareggiate di questi giorni. Ma ci vorrà almeno tutta la settimana per togliere quanto lasciato soprattutto dalla piena del Chienti. Anche perché molti tronchi ancora galleggiano in mare o sono incagliati sul basso fondale a diversi metri dalla riva. La questione è stata al centro di una serie di incontri voluti dal sindaco Fabrizio Ciarapica a partire dalla serata di martedì, il giorno peggiore sul fronte della pioggia

 
«Siamo di fronte a qualcosa di mai visto – afferma il primo cittadino – credo che una quantità di detriti non si sia mai vista sul litorale di Civitanova.

Un record al momento difficile da quantificare, anche perché ci sono detriti che galleggiano. Probabilmente nei prossimi giorni il mare continuerà a riversare sulla spiaggia il materiale portato dai fiumi. Non credo si possa parlare di decine di viaggi di camion verso le discariche, forse si supererà il centinaio». Un evento eccezionale che determina un intervento preso in somma urgenza. E che non rientra, quindi, in quanto prevede il contratto di appalto con la ditta vincitrice del bando per il biennio 2023-2024. Vanificato il lavoro effettuato nelle scorse settimane. 

Il lavoro


La spiaggia era stata completamente ripulita e livellata in tutto il lungomare Nord, tanto che diversi stabilimenti hanno già piantato gli ombrelloni. Lo stesso lavoro si stava eseguendo in quello Sud. Dopo il primo intervento di pulizia che riguarda tutto il litorale, concessioni comprese, l’appalto prevede (e copre) successive operazioni derivanti da mareggiate durante la stagione per quel che concerne le spiagge libere. Ma quanto riportato dal mare dopo gli eventi alluvionali che hanno riguardato l’interno della provincia, è al di fuori di ogni previsione. «Si lavora con la somma urgenza, quindi gli uffici stanno prendendo le risorse finanziarie necessarie dalle riserve di bilancio. Soldi e unità che sono immediatamente disponibili. Con l’azienda appaltatrice c’è stato un incontro nel quale è emerso che necessitano di ulteriori risorse umane e di mezzi. C’è stata ampia disponibilità ed hanno noleggiato ruspe, richiamato tutti i propri dipendenti da ferie, permessi e turni di riposo e utilizzato anche aziende esterne».

All’incontro ha preso parte anche il Cosmari, cui spetta il trasporto e lo smaltimento dello spiaggiato. «Verranno posizionati sui due lungomare dei container aperti dove buttare dentro il materiale. Successivamente ho anche incontrato le associazioni dei balneari per illustrare gli interventi. E siamo in contatto con la Protezione civile per le previsioni meteo. Prevista un po’ di pioggia domani (oggi per chi legge) e a metà della prossima settimana, ma non dovrebbero neanche avvicinarsi alle criticità dei giorni scorsi. Finita la perturbazione, irromperà il bel tempo e dovremo farci trovare pronti».

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