Locali e strade del centro gremiti, con le nuove regole si riaccende la notte civitanovese

Il Donoma di Civitanova durante la serata di sabato scorso
Il Donoma di Civitanova durante la serata di sabato scorso
di Emanuele Pagnanini
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Lunedì 21 Febbraio 2022, 05:50

CIVITANOVA - Ancora febbre da sabato sera a Civitanova. Piene fino alla massima capienza consentita, il 50%, le due discoteche Brahma e Donoma. Solita serata di successo anche al risto-disco La Serra. E, rispetto agli scorsi fine settimana, anche più gente a spasso per il centro, anche se non si è ancora ai livelli pre-Covid. Altro aspetto da sottolineare, quello dell’ordine pubblico. Non sono arrivate lamentele da parte dei residenti e non ci sono state segnalazioni alle forze dell’ordine. E intanto tutti i locali si preparano al Carnevale. In programma serate anche per martedì grasso. 

 

Daniele Maria Angelini gongola poiché il Donoma è, in questo momento, meta ricercata anche dall’Abruzzo, oltre che da Umbria e sud delle Marche. «Sabato abbiamo avuto una comitiva che è arrivata da Isola del Gran Sasso, dove c’è il santuario di San Gabriele – racconta – la nostra sicurezza, sempre ottima e preparata, aveva lasciato fuori i ragazzi. Sono uscito e di fronte alle loro suppliche, visto che avevano fatto tanta strada, ho permesso loro l’ingresso. Una serata positiva sotto tutti i punti di vista. Abbiamo proposto un format accattivante, un flash back sugli anni ’90. E abbiamo attirato anche un pubblico più maturo». Angelini poi parla ancora di Civitanova come capitale del divertimento e del tempo libero. «Tutti i locali della città hanno lavorato bene. Io vedo tanto entusiasmo e voglia di uscire. Ma anche una certa autodisciplina nei giovani». 

Angelini poi fa una considerazione sulla capienza ancora al 50% e sul fatto che la Regione da oggi torna in fascia gialla. «Più che altro questo dimostra che i contagi sono in calo – spiega – e che diminuisce la pressione sugli ospedali. Dunque tutto bene. Per quanto riguarda la capienza, credo che ora si vada avanti così ma in primavera il governo e gli organi scientifici debbano prendere in considerazione la possibilità di ampliare la capienza almeno fino al 75%. Con la riapertura delle discoteche non ci sono state ripercussioni sulla curva epidemica. A me non risulta alcun focolaio nei locali in Italia». 

Bel movimento anche al Brahma che ha già programmato per sabato prossimo il Carnival party e per il 1 marzo, giorno di Carnevale con tema il “punk extravaganza”. Aldo Ascani, de La Serra, annuncia la serata “Rum e castagnole” per questa sera e un “Bentornato carnevale” per giovedì grasso. Poi pubblica una considerazione generale che, come spesso capita all’imprenditore, non è mai banale. «Faccio un giro su Instagram e mi imbatto su stories e video imbarazzanti – scrive – ai minorenni che oggi vanno a ballare dì sabato sera, negli anni 80/90 era concesso di entrare solo la domenica pomeriggio e venivano gestiti in un orari molto ristretti, cioè dalle 16 alle 20 e all’uscita del locale si ritrovavano i genitori che li aspettavano per riportarli a casa. Gestire una folla di minorenni oggi significa assumersi una responsabilità inaudita, e i rischi sono dì gran lunga più alti dei benefici».
 

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