CIVITANOVA - Anche la deputata Mirella Emiliozzi ha rilasciato una testimonianza alle forze dell’ordine in merito all’accoltellamento. «Ero a cena con mia madre in un ristorante del lungomare circa 500 metri più a sud del luogo del delitto – racconta l’esponente del Movimento 5 Stelle –, uscendo ho visto due tizi correre disperatamente».
«Uno dei due urlava come un ossesso. Poi si è accovacciato dietro una siepe. L’altro lo è andato a riprendere e poi sono scappati di corsa. Ho pensato fossero due ubriachi. Dopo aver riportato a casa mia madre, dovevo incontrarmi con una persona che era davanti a via D’Azeglio. Mi sono sentita in dovere di rilasciare la testimonianza».
Scena del crimine
«Mai avevo trovato un parcheggio così vicino – ha detto poco dopo l’accoltellamento –. Appena uscito dell’auto ho visto sulla panchina del parco 5 magrebini che bevevano birra, nulla più. Ho cenato ad un ristorante qui vicino e poi, alle 23, ho trovato tutto chiuso perché la zona è diventata scena di un crimine. Lascerò qui l’auto e mi farò accompagnare a casa dagli amici».