Dopo le ville nel mirino
​l'ambulatorio del sindaco

CIVITANOVA - Dopo le ville, l'ambulatorio del sindaco. Il centrodestra si concentra sull'accatastamento dell'immobile del primo cittadino, rendendo nota una richiesta di "revisione del classamento catastale". Richiesta inviata dalla Civitas (società comunale che si occupa della riscossione Imu) al primo cittadino. Dalla visura catastale risulta che "l'immobile classificato A3 (civile abitazione) in corso Umberto, risulta utilizzato come ufficio (A10, in questo caso ambulatorio) da data antecedente il 2007". Di qui la richiesta di procedere, entro 90 giorni al nuovo accatastamento. "Dimissioni - tuona il centrodestra -, il primo furbetto dell'Imu stanato è proprio il sindaco". Corvatta, da parte sua, dichiara di "aver già ad ottobre interessato il Catasto" al quale risulta "richiesta di accatastamento come ambulatorio ad opera di mio padre", cui si è provveduto con "equiparazione ad abitazione" da parte dello stesso Catasto. "Inoltre - dice - ho sempre pagato su rendita presunta A10".