Civitanova, tenta il suicidio in camera
Un uomo di 52 anni salvato in extremis

Il 118
Il 118
1 Minuto di Lettura
Lunedì 4 Marzo 2019, 03:55
CIVITANOVA - Si taglia le vene dei polsi in camera sua, la madre e una amica vanno a bussare alla porta e allertano i soccorsi. È stato salvato in extremis un uomo di 52 anni. L’episodio è avvenuto nella tarda mattinata di ieri, poco dopo mezzogiorno, in una abitazione di Fontespina, nella zona Nord della città. È lì che a sirene spiegate sono arrivate l’automedica del 118, una ambulanza e la Volante del commissariato di polizia. Poco prima una donna aveva allertato i soccorsi. 
Suo figlio era in camera, non era ancora uscito e, insospettita, ha chiamato una sua amica e insieme sono andate a bussare alla porta della stanza. Dentro c’era il figlio, che si stava tagliando le vene dei polsi. Quando il personale medico e sanitario del 118 è arrivato sul posto, il cinquantaduenne era ancora cosciente. Dopo le prime cure del caso, l’uomo è stato caricato a bordo dell’ambulanza e trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova. Le sue condizioni, grazie all’intervento tempestivo dei soccorritori, non sarebbero preoccupanti. Nessuno è riuscito a spiegare il motivo di quel gesto autolesionistico da parte dell’uomo soccorso dai sanitari del 118 e dagli agenti della Volante del commissariato di pubblica sicurezza di Civitanova. Comprensibilmente sotto choc i familiari del 52enne residente nel quartiere di Fontespina.
© RIPRODUZIONE RISERVATA