A Civitanova Marche Tari meno costosa e maggiori fondi a disposizione di cultura e turismo

L'assessore Roberta Belletti
L'assessore Roberta Belletti
di Marco Pagliariccio
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Mercoledì 30 Giugno 2021, 08:00

CIVITANOVA - Sgravi per la Tari delle utenze non domestiche, rimpinguamento dei capitoli di spesa dedicati a cultura e turismo. Sono i due argomenti principali che il consiglio comunale, riunito ancora una volta in videoconferenza (visibile dal sito del Comune) nonostante l’allentarsi delle misure anti-Covid, affronterà questa sera. Sul fronte della tassa sui rifiuti, il Comune introita un contributo statale da 538 mila euro da destinare alle utenze non domestiche. 

 
«Era auspicabile questo ulteriore provvedimento da parte dello Stato – spiega l’assessore al bilancio Roberta Belletti – in considerazione della grave crisi economica che ha colpito fortemente molte famiglie anche in questo 2021. I contributi in questa fase sono essenziali per permettere ai Comuni di agevolare le partite Iva che hanno subito più duramente gli effetti delle chiusure dovute alla pandemia. Nel 2020, sul versante della tassa rifiuti noi avevamo concesso in automatico, in un’ottica di semplificazione, l’annullamento della quarta rata alle aziende che hanno dovuto chiudere, erogando un contributo di oltre 600 mila euro, mentre 16 imprese che erano rimaste aperte hanno ricevuto lo sconto del 15%. Proseguiremo nell’ottica di semplificazione per stabilire i nuovi criteri per l’assegnazione per venire incontro alle attività commerciali.

L’Ifel ha individuato criteri non vincolanti, per cui prima di emanare il bando comunale ascolteremo e consulteremo le varie categorie. Le utenze domestiche, invece, resteranno invariate rispetto all’anno passato».

Una volta ottenuto il via libera dal consiglio comunale, verrà quindi approntato un bando ad hoc che sarà gestito in collaborazione con la Civitas per assegnare le risorse a disposizione, che il Governo ha suddiviso tra i vari Comuni proporzionalmente alla loro dimensione con il decreto Sostegni bis. Si tratta di 600 milioni di euro stanziati a livello nazionale per questa iniziativa. All’interno della variazione di bilancio che dovrà essere approvata dall’assise civica, variazione complessivamente da circa un milione di euro, sono invece due gli interventi più corposi. 


«Destineremo ulteriori 213 mila euro ai servizi sociali per vari interventi legati al Covid-19 – precisa Belletti – ma soprattutto ci sono 380 mila euro per i settori cultura e turismo, soldi che dovrebbero bastare per coprire tutte le iniziative da qui a fine anno». Capitoli, quelli appunto legati alla realizzazione di attività culturali, che erano stati svuotati per destinare risorse a cittadini e attività colpiti duro dalla crisi economica generata dalla pandemia. Di fatto, in gran parte sono già stati destinati agli eventi per la stagione estiva iniziata da qualche settimana. 

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