L'ex assessore comunale Marzetti spiazza tutti: «Sono pronto a lasciare la politica, è giusto dare spazio ai giovani»

Sergio Marzetti
Sergio Marzetti
di Emanuele Pagnanini
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Venerdì 24 Dicembre 2021, 08:20

CIVITANOVA - Dopo 26 anni, uno dei protagonisti della politica civitanovese potrebbe appendere “il santino” al chiodo. Sergio Marzetti sta valutando l’idea di non partecipare alla prossima campagna elettorale. Diversamente da quanto emerso nei giorni scorsi, è tutt’altro che scontato il suo appoggio al Ciarapica bis.

«Ero presente nel giorno in cui la sua candidatura è stata riconfermata – spiega il consigliere comunale indipendente – insieme ad esponenti di tutte le forze politiche. Ma come cittadino. Ho preso parte anche all’inaugurazione della sede elettorale di Silvia Squadroni ed ho ascoltato anche il candidato Vinicio Morgoni. Non ho ancora deciso nulla. Però credo che questa volta passo».
«Dopo tanti anni, credo sia giusto anche lasciar spazio ai giovani - prosegue -. Sono stato per 17 anni in giunta e altri 10, a scadenza di questo mandato, in consiglio comunale. Ho sempre svolto il mio ruolo con spirito di servizio e senso civico. Civitanova e i civitanovesi prima di tutto. Non ho mai pensato ad una carriera politica. E stavolta penso che non ci sarà il mio nome tra le liste». Le proposte di sicuro non mancano. Arrivano tutte, chiaramente, dall’alveo politico di cui ha sempre fatto parte. C’è chi dava per sicura una sua candidatura nella lista Insieme per le Libertà che sta componendo Ottavio Brini, c’era chi ventilava un ritorno in Forza Italia. Ma anche chi lo vedeva al fianco di Silvia Squadroni. Ed in ballo ci sarebbe anche il progetto di Giovanni Corallini. Marzetti non conferma nessuna delle ipotesi e ribadisce la sua intenzione di lasciare a scadenza di questo mandato. La prima elezione, insieme ad Erminio Marinelli, nel dicembre del 1995, proprio 26 anni fa. È stato più volte assessore (bilancio, turismo, commercio tra le sue deleghe), vicesindaco e anche sindaco pro tempore, tra il 2001 e il 2002 quando Marinelli fu dichiarato decaduto per incompatibilità (legge poi superata, tanto è vero che nel 2002 si ricandidò). Ma da qui a maggio potrebbe esserci chi riesce a fargli cambiare idea. 
Chi è al lavoro per comporre la lista è Ottavio Brini.

Anche lui non sarà della partita direttamente ma lavorerà dietro le quinte. «Nessuna intenzione di alzare bandiera bianca – dice –, la lista Insieme per le Libertà si va componendo. Posso dire che le adesioni sono più del previsto. Vi fanno parte amministratori, come Ermanno Carassai, gente da anni impegnata in politica ma anche tanta società civile. Tutti determinati a sostenere Ciarapica». Cena prenatalizia, invece, per la lista La Nostra Città di Vinicio Morgoni. Al ristorante Il Veneziano si è svolto anche un convegno per parlare dei progetti per la città: dal recupero del Comparto Trieste al futuro dell’area dell’ex camping Le Giare.

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