CIVITANOVA - Civitanova una scuola per cani molecolari antivirus. Il Comune, accogliendo la richiesta dell’associazione Cluana Dog che è coinvolta nel progetto coordinato dall’Unversità Politecnica delle Marche, ha messo a disposizione il primo piano della residenza Casa Anziani di via Mandela e ha concesso un patrocinio oneroso.
Quello degli “screendog covid 19” è uno studio scientifico che ha come capofila Univpm (e vede protagonista, tra gli altri, anche Asur e Università di Camerino) e i cui risultati sono stati illustrati nei giorni scorsi presso l’aula magna dell’ateneo anconetano. In pratica, i cani da rilevamento molecolare (quelli capace di fiutare l’odore di persone scomparse) hanno mostrato la capacità di fiutare sostanze volatili contenute in campioni biologici.
Adeguatamente addestrati presso i drive dei tamponi, potrebbero offrire uno strumento in più nello screening tra persone positive e negative al Coronavirus. Metodo non invasivo e gratuito. Di questo progetto fa parte anche la Cluana Dog di Civitanova. L’obiettivo è di fare della città la sede operativa dello studio pilota. Servono una sede temporanea (almeno 4 o 5 mesi) e l’erogazione di un contributo economico per coprire parte dei costi per l’acquisto di attrezzature e strumenti necessari all’allestimento della Scuola italiana cani anticovid (Sica), stimati in 9.800 euro.