Pennesi, referente dei negozianti di Civitanova: «Dopo l’omicidio il centro è deserto. Gente impaurita, commercio è sofferenza»

Pennesi, referente dei negozianti di Civitanova: «Dopo l’omicidio il centro è deserto. Il commercio è in forte sofferenza»
​Pennesi, referente dei negozianti di Civitanova: «Dopo l’omicidio il centro è deserto. Il commercio è in forte sofferenza»
di Chiara Marinelli
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Sabato 6 Agosto 2022, 03:50

CIVITANOVA - «Dal giorno dell’omicidio il corso di Civitanova è un deserto. I negozianti ma anche i titolari di bar e locali del centro sono disperati, rischiamo di giocarci il mese di agosto».  Ad una settimana dall’omicidio del nigeriano Alika Ogorchuwku, i commercianti del cuore della città non hanno potuto fare a meno di notare un calo di presenze per le vie dello shopping. 

La gente è impaurita


«C’è meno movimento del solito, la gente è come se fosse impaurita – ha raccontato Debora Pennesi, presidente dell’associazione Centriamo, parlando anche a nome dei suoi colleghi –.

Civitanova è deserta. Lungo il corso non c’è un’anima, e non vale solo per il pomeriggio ma anche per la sera. È una cosa impressionante, veramente. Non riguarda soltanto il corso, ma l’altra sera sono andata a fare un giro in piazza Conchiglia (da sempre punto di riferimento della movida, sia d’estate che nei mesi più freddi, ndr) ed era vuota. Ho avuto anche modo di parlare con i titolari di alcuni locali lì in piazzetta che mi hanno riferito le stesse cose. Se continuiamo così, mi hanno detto alcuni di loro, rischiamo di giocarci il mese di agosto. Non so dare una spiegazione, ripeto: è come se la gente fosse impaurita».

Agosto, mese particolare da sempre

«Il mio non è un negozio che vive di passeggio, quindi sto lavorando come al solito – ha detto Laura Latino, titolare del negozio Donna&Uomo In, davanti al quale è avvenuto il tragico episodio –. E comunque ho sentito un paio di persone che, effettivamente, mi dicevano che in giro c’è molta meno gente del solito. Agosto è un mese un po’ particolare, non so come interpretare questa cosa». Il corteo in programma per oggi pomeriggio a partire dalle ore 14, che dallo stadio raggiungerà piazza XX settembre, costringerà le bancarelle del mercato a “chiudere” prima del solito, vale a dire alle 12.30, per consentire agli addetti ai lavori di ultimare il prima possibile le pulizie degli spazi occupati dal mercato. Anche sui social network Civitanova è stata presa di mira per l’omicidio del nigeriano. Il Comune ha annunciato di volersi costituire parte civile contro Filippo Ferlazzo (il giovane arrestato con l’accusa di omicidio) per danno d’immagine.

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