CIVITANOVA - Scooter rumorosi e parcheggiati in ogni dove, anche lungo la pista ciclabile. Controlli a raffica da parte degli agenti della polizia municipale. «Abbiamo chiesto l’intervento anche della Motorizzazione civile per misurare, con un apposito strumento, la rumorosità degli scooter. Se verranno riscontrare anomalie alla marmitta, scatteranno i sequestri», ha annunciato l’assessore alla sicurezza Giuseppe Cognigni.
D’estate il problema dei motorini “chiassosi”, lanciati a velocità per le vie del centro, ma in realtà un po’ in ogni quartiere, si ripresenta in maniera ancor più pesante. Ed alcuni residenti del centro hanno segnalato la presenza fastidiosa di questi motorini che al loro passaggio fanno un baccano infernale. Da qui la decisione di intervenire con una serie di controlli mirati. E non sono mancate le sanzioni da parte degli agenti della polizia locale. «Sul lungomare Nord e sul lungomare centro ci sono due pattuglie della polizia municipale praticamente quasi fisse che fermano i conducenti degli scooter – ha spiegato l’assessore Giuseppe Cognigni –. I residenti del centro si sono lamentati dei rumori molesti, senza contare che in alcune zone i motorini vengono parcheggiati sui marciapiedi e alcune mamme e una associazione di persone disabili mi hanno fatto presente la difficoltà di camminare. Per questo abbiamo deciso di fare controlli almeno due volte al giorno in zona lungomare e vie limitrofe.
«Stessa cosa per i ragazzini che sfrecciano in sella agli scooter rumorosi. In centro, come pure in tutti gli altri quartieri – ha continuato l’assessore comunale con delega alla Sicurezza, Giuseppe Cognigni –. Abbiamo chiesto di poter essere supportati nei controlli dalla Motorizzazione civile, che ha a disposizione uno strumento per misurare la rumorosità di questi scooter, con la possibilità di sequestrare i motocicli con marmitta modificata».
«Come dicevo - conclude l’esponente della giunta comunale guidata dal primo cittadino Fabrizio Ciarapica -, il problema non è solo sul lungomare ma un po’ in tutta la città. Ci tenevo, infine, a ringraziare i proprietari degli stabilimenti balneari che, per incentivare l’uso della bicicletta, si sono dotati di numerose rastrelliere a terra per lasciare le bici». Nei weekend continuano anche le operazioni della polizia locale per combattere il fenomeno della sosta selvaggia. Numerose le contravvenzioni effettuate nelle ultime settimane.