Odontotecnico di 63 anni stroncato dal virus. La moglie: «Non aveva patologie, all'inizio pensavamo a un ictus»

Michele Marziali
Michele Marziali
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Sabato 11 Aprile 2020, 03:55
CIVITANOVA Si è spento Michele Marziali, 63 anni, residente nella città costiera. È stato stroncato dal Coronavirus. L’uomo, un odontotecnico che faceva assistenza alla poltrona a Trodica e a Civitanova e che aveva un suo studio privato, non soffriva di patologie pregresse. «Mio marito ha lavorato fino a venerdì 13 marzo e non ha mai avuto problemi di salute. Il giorno successivo si è sentito male, ha avuto uno svenimento, e lo hanno subito portato in ospedale», racconta la moglie Gisella Ferroni. 
«All’inizio pensavamo fosse un ictus - prosegue la moglie - ma poi si è ripreso e domenica 15 marzo gli hanno fatto il tampone che è risultato positivo. Ha poi iniziato ad avere i primi sintomi come febbre alta e tosse e il 23 è stato intubato in terapia intensiva. Quando si trovava in rianimazione ha avuto dei problemi ai reni ma domenica scorsa era stato estubato perché sembrava stare meglio. Dopo tre giorni la situazione è peggiorata e giovedì i medici mi hanno detto che era deceduto».
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