CIVITANOVA - Raddoppiano le corse all’ippodromo Mori, un nuovo inizio per la storica struttura civitanovese. Lo hanno annunciato ieri il sindaco Fabrizio Ciarapica, Ermanno Mori e Massimo Pierini, presidente Urtuma (Unione regionale trotto Umbria, Marche e Abruzzo). Si comincia il 12 aprile e fino a giugno è ricco il calendario delle corse.
«Abbiamo voluto dare la bella notizia che da quest’anno sono state assegnate al nostro ippodromo non solo sei giornate di corse ma dodici, vale a dire il doppio rispetto a prima – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica –.
Ha poi preso la parola Massimo Pierini. «L’ippodromo Mori è un posto unico, un ippoparco – ha detto –. Quello che abbiamo ottenuto è un grande successo, ma sopratutto una inversione di tendenza rispetto agli anni passati. Dietro l’ippica c’è una filiera importante, nel tempo sono venuti all’ippodromo persone di Bologna, di Roma, soltanto per citare alcune città. È un modo per far conoscere Civitanova, visto che da quest’anno le corse saranno trasmesse anche dal canale 151 del digitale terrestre, sul canale EquiTv. Questo ippodromo è tecnicamente perfetto - ha continuato Massimo Pierini -, ha una pista da 1000 metri. Senza contare poi un’altra eccellenza, che è il Museo del trotto, che come tale va mantenuto. Sei giornate di corse in p
iù rappresentano, dunque, una valorizzazione per una struttura che in pochi possono vantare di avere».
«Ci auguriamo che questo sia un nuovo inizio, la speranza è quella di dare continuità con una stagione programmata e strutturata. Ringrazio il sindaco e Massimo Pierini per il loro grande impegno», ha concluso Ermanno Mori. Ad aprile sono in programma le corse nelle giornate del 12, 20 e 25 aprile. A maggio ci saranno 5 corse e a giugno altre 4, le date sono in fase di definizione. A luglio, inoltre, l’ippodromo Mori ospiterà anche una mostra canina.
Si tratta di un posto unico nel suo genere, nelle campagne in contrada Asola, dove sono nati grandi cavalli divenuti campioni alla ribalta delle cronache nazionali ed internazionali. Grande soddisfazione dunque a Civitanova per la valorizzazione della storica struttura ippica.