CIVITANOVA - Acquista una Mercedes di seconda mano, fa in tempo a girarci qualche giorno, poi la finanza gliela sequestra. È l’incubo vissuto da un civitanovese che dopo aver regolarmente acquistato l’auto se l’è vista portare via per delle irregolarità: dal telaio al motore era tutto contraffatto. Il venditore è stato condannato a otto mesi di reclusione. Dovrà pagare anche 800 euro di multa oltre ai danni materiali quantificati in 7.500 euro.
Lo ha stabilito lunedì scorso il giudice monocratico del Tribunale di Macerata Vittoria Lupi che ha emesso la sentenza di condanna (come richiesto dal pubblico ministero Rocco Dragonetti) al termine della camera di consiglio. La vicenda risale a maggio del 2014 quando un civitanovese che oggi ha 60 anni aveva comperato la Mercedes da un rivenditore, ma a pochi giorni dopo l’acquisto, l'uomo si ritrovò i finanzieri alla porta che gliela portarono via perché corpo del reato di ricettazione.
Dagli accertamenti, infatti, era emerso che il telaio, il cambio e il motore erano contraffatti e a Foggia, era pendente un fascicolo proprio per ricettazione.
Gli sequestrano la Mercedes appena acquistata, non sapeva che telaio e motore erano stati taroccati
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Giovedì 30 Gennaio 2020, 22:07
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