Estorsione al direttore
di un supermercato

Estorsione al direttore di un supermercato
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Venerdì 5 Dicembre 2014, 22:11 - Ultimo aggiornamento: 7 Dicembre, 11:14
CIVITANOVA – Mille euro per non denunciare di aver comprato del latte scaduto nel suo supermercato.

Una richiesta estorsiva costata a un quarantacinquenne originario di Trieste tre anni e quattro mesi di reclusione. I fatti risalgono a novembre del 2011 quando l’uomo si era presentato in un supermercato chiedendo di parlare con il direttore. Al responsabile aveva detto di aver comprato del latte scaduto che poi era stato utilizzato nella pasticceria dove lavorava per la preparazione di creme. Il titolare della pasticceria, dopo aver ingerito la crema preparata col latte scaduto, si era sentito male e aveva chiesto un “risarcimento”. Dopo qualche giorno l’uomo si era ripresentato al supermercato minacciando il responsabile di denunciare il fatto alle autorità competenti se non gli avesse consegnato mille euro. Fu quindi concordarono il giorno per la consegna dei soldi ma al momento della consegna delle banconote fu arrestato per estorsione dai carabinieri. Il Pm Stefano Lanari aveva chiesto che il reato venisse derubricato da estorsione a quello più lieve di esercizio arbitrario delle proprie ragioni chiedendo una condanna a due mesi di reclusione. Il giudice Manzoni lo ha invece condannato a tre anni e quattro mesi per estorsione. “Il mio cliente è stato condannato a tre anni e quattro mesi per un litro di latte”, ha commentato l’avvocato Marco Fabiani anticipando la volontà di ricorrere in Appello.



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