Nasconde eroina e cocaina nella bocca, pusher di 35 anni inseguito e arrestato ai giardini

La droga sequestrata
La droga sequestrata
di Chiara Marinelli
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Lunedì 6 Dicembre 2021, 09:00

CIVITANOVA - Vede l’auto della polizia e scappa per evitare il controllo, fermato uno straniero non in regola con il permesso di soggiorno. In bocca aveva 14 dosi di droga, tra cocaina ed eroina, pronte per essere vendute. Non è riuscito ad ingoiarle e le ha sputate a terra, di fronte agli agenti. È finito in manette un trentacinquenne di origini tunisine senza fossa dimora. L’operazione è stata messa a segno sabato pomeriggio, intorno alle 14, nei pressi dei giardini del Lido Cluana, in pieno centro. 

 
Erano in corso, in quel momento, i consueti servizi di controllo da parte delle forze dell’ordine, secondo quanto previsto dell’ordinanza del Questore in relazione alle tematiche del comitato provinciale dell’ordine e della sicurezza pubblica a cura della Prefettura. In tale contesto di attività interforze, i poliziotti del commissariato, diretto dal commissario capo Fabio Mazza, hanno tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il tunisino. Come si diceva, nei pressi dei giardini, l’attenzione dei poliziotti è stata richiamata da un ragazzo che, alla vista dell’auto della polizia si era allontanato rapidamente con il chiaro intento di evitare controlli. Quando è stato avvicinato dalla pattuglia, l’uomo ha iniziato a correre ma subito è stato inseguito e bloccato dagli agenti. Lo straniero, sottoposto a controllo, all’interno della bocca aveva nascosto le 14 dosi di sostanza stupefacente. Non è riuscito a deglutire le dosi e le ha sputate a terra, dando modo agli agenti di recuperare la droga che, come si diceva, era pronta per essere spacciata. 
Analizzata dalla polizia scientifica.

la droga contenuta nei 14 involucri è risultata essere in parte eroina (9 dosi) e in parte cocaina (5 dosi). Nelle tasche l’uomo aveva, inoltre, alcune banconote di vario taglio, frutto verosimilmente dell’attività di spaccio. Per questo, l’extracomunitario è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e trattenuto presso il commissariato di Pubblica Sicurezza in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto che si terrà nella giornata in Tribunale a Macerata.

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