Civitanova, giunta crac
sui debiti fuori bilancio

Civitanova, giunta crac sui debiti fuori bilancio
1 Minuto di Lettura
Sabato 25 Gennaio 2014, 16:50
CIVITANOVA - Crac del centrosinistra, la maggioranza va sotto in consiglio comunale. Non passa l'approvazione di alcuni debiti fuori bilancio (21 mila euro circa per lavori alla piscina e una consulenza urbanistica). Si frantuma il Pd (tre astenuti su otto votanti), all'appello mancano anche i voti delle civiche Uniti per Cambiare e La Nuova Città (astenuti o usciti al momento del voto). I debiti non sono così riconosciuti e sulla graticola finiscono i tre assessori che l'hanno proposti (Mengarelli al bilancio, Poeta ai lavori pubblici e Micucci all'urbanistica) che potrebbero essere chiamati in solido, insieme ai dirigenti dei vari settori, a pagarli.



Seduta che si era già aperta con un'altra figuraccia della giunta che ha proposto l'adozione della lottizzazione Sabatucci fuori tempo massimo: scaduti i termini di 180 giorni (erano stato calcolati, invece, 6 mesi). Oggi riunita in conclave la maggioranza per una verifica di giunta. C'è da sostituire l'assessore ai servizi sociali Antonella Sglavo, che si è dimessa ad ottobre, ma da tempo si parla di un rimpasto più corposo. Ai mal di pancia della maggioranza, fa eco la voce compatta del centrodestra: "Dimissioni subito, tutti a casa".
© RIPRODUZIONE RISERVATA