Civitanova, giro di vite contro
gli abusivi, una raffica di sequestri

Civitanova, giro di vite contro gli abusivi, una raffica di sequestri
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Venerdì 19 Luglio 2019, 07:40
CIVITANOVA - Controlli sulle spiagge del lungomare civitanovese, ieri l’“action day”: in azione gli agenti del commissariato di polizia, la polizia municipale e gli uomini della Capitaneria di Porto per contrastare l’abusivismo commerciale. Raffica di sequestri ed identificazioni, fermati due senegalesi e un pakistano. Uno dei due senegalesi ha abbandonato scarpe da tennis contraffatte. Il servizio di controllo sulle spiagge civitanovesi è scattato nella mattinata di ieri, intorno alle 10, ed è andato avanti per tutta la giornata fino al tardo pomeriggio. 

Nel corso della operazione di ieri sono stati sequestrati oltre mille e duecento pezzi tra articoli da spiaggia, bigiotteria, bracciali di stoffa, bandane, borse ed occhiali. Le forze dell’ordine hanno fermato e bloccato due uomini, entrambi senegalesi, venditori ambulanti. Bloccato anche un pakistano, che è stato sanzionato mentre la merce che aveva è stata sequestrata. Via terra, polizia e militari della Guardia Costiera hanno girato tra gli ombrelloni, da Sud a Nord. Mentre dal cielo teneva sotto controllo la situazione un elicottero dei carabinieri, che ha perlustrato volando a bassa quota, sotto gli occhi dei bagnanti, tutto il tratto del litorale civitanovese oggetto dei controlli. Soltanto gli agenti del commissariato di polizia, diretti dal commissario Lorenzo Sabatucci, hanno sequestrato 300 articoli la mattina e una ottantina nel pomeriggio. L’attenzione della polizia non si è concentrata soltanto sul lungomare, ma gli uomini diretti da Sabatucci hanno controllato anche la zona della stazione ferroviaria. Quasi novecento, invece, i pezzi sequestrati dalla polizia municipale in collaborazione con gli uomini della Capitaneria di Porto: 839 per la precisione. Controllate le spiagge, ma anche la foce del Chienti, dove gli abusivi bivaccano e si preparano per partire e vendere la loro merce tra gli ombrelloni. «So cosa vuol dire lavorare in spiaggia d’estate, avendo anche io preso parte a molte di queste operazioni – ha detto l’assessore alla sicurezza Giuseppe Cognigni – Ringrazio le forze dell’ordine per la collaborazione. È stata una giornata di lotta all’abusivismo molto importante, considerati i risultati».
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