Blitz della polizia in un’abitazione, sequestrati cocaina e hashish. Arrestati in due

Il commissariato di Civitanova
Il commissariato di Civitanova
di Benedetta Lombo
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Sabato 18 Giugno 2022, 06:30

CIVITANOVA - Trovati con cocaina e hashish in casa e una carta di identità falsa. In due finiscono in manette. L’attività è stata condotta giovedì pomeriggio dagli agenti del commissariato di Civitanova, con l’ausilio del cane antidroga della Guardia di finanza civitanovese. Nello specifico, al termine di una mirata attività investigativa, gli agenti hanno fatto scattare il blitz. Sono entrati in un appartamento di Civitanova in cui vive un 58enne che in quel momento era in compagnia di una romena di 26 anni, e hanno eseguito una perquisizione sia domiciliare sia personale. 

 

Al momento dell’accesso dei poliziotti nell’armadio della camera da letto dell’uomo, Marco Pennesi, sono state trovate cinque dosi di cocaina insieme a 2.690 euro in banconote di vario taglio e un bilancino di precisione. La romena, Crina Petronela Staicu, che risulta domiciliata in un’altra abitazione sempre di Civitanova, era invece in mansarda dove gli agenti hanno trovato altre quattro dosi di cocaina e 1.84 grammi di hashish. Nella borsetta della 26enne invece, c’erano tre dosi di cocaina con un flacone di sostanza da taglio. Non solo. La perquisizione è stata estesa anche al domicilio della donna, dove sono stati trovati una carta di identità falsa apparentemente emessa dal Comune di Civitanova con la sua foto ma i dati di un’altra persona effettivamente esistente di 29 anni e due carte di credito intestate ad altre persone.

In totale i poliziotti hanno sequestrato 12 grammi di droga, mentre Pennesi e Staicu sono stati arrestati e posti ai domiciliari nelle rispettive abitazioni come disposto dal Pm di turno Stefania Ciccioli.

Entrambi sono finiti in manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e solo lei anche per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi. Nella tarda mattinata di ieri i due hanno raggiunto il Tribunale di Macerata per la convalida dell’arresto e la successiva direttissima davanti al giudice Federico Simonelli e al pm Stefano Lanari.

Difesi entrambi dall’avvocato Sandro Moroni, Pennesi ha dichiarato che la droga era la sua e l’aveva acquistata per uso personale, mentre Staicu si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Il giudice ha convalidato gli arresti e disposto per entrambi l’obbligo di firma per tre giorni a settimana. L’udienza è stata rinviata a luglio. L’operazione rientra nell’ambito di mirati servizi che sono stati potenziati a seguito delle tematiche di settore approfondite in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e a seguito di specifiche riunioni tecniche di coordinamento a cura della prefettura di Macerata.
 

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