CIVITANOVA - Cagnolino azzannato in centro da un pitbull, la proprietaria chiede di incontrare l’assessore alla sicurezza Giuseppe Cognigni. Il cagnolino, che purtroppo è morto, era un regalo del marito della signora, scomparso da poco. E ora l’assessore annuncia una linea dura contro chi porta a spasso il cane senza guinzaglio.
«Quello che è successo alla signora, una turista lombarda, è una cosa inaccettabile.
«Ieri (l’altro ieri per chi legge, ndr) mi sono incontrato con la signora di Milano e con il cittadino civitanovese che ha assistito alla terribile scena – ha raccontato l’assessore Giuseppe Cognigni –. La signora è venuta nel mio ufficio, era in lacrime, disperata. Era legatissima a quel cagnolino, regalo del marito scomparso soltanto poco tempo fa. Non è possibile assistere a scene come queste: un cane sbranato da un altro cane. In giro c’è davvero troppa maleducazione, dobbiamo cambiare mentalità. Ci sono tre aree di sgambamento per cani a Civitanova e ancora dobbiamo vedere cani, specialmente di grossa taglia come quello, girare in centro senza guinzaglio. La polizia locale – ha continuato l’assessore Cognigni - ha tante cose da fare, non è possibile pensare di tenere gli agenti impegnati a controllare se il padrone del cane lo tiene al guinzaglio oppure se ha con sé il sacchettino per gli escrementi. Sono cose che devono essere fatte normalmente, cose alle quali i proprietari dei cani devono pensare».
«Proprio per questo - continua Cognigni - voglio sentire il parere di veterinari e addestratori della zona per cercare una soluzione a questo problema e migliorare la situazione, in modo particolare in centro, vedere in che modo organizzarci».