Civitanova, «Due ladri magrebini
ubriachi fanno razzia nei nostri negozi»

CIVITANOVA - Negozianti del centro nel mirino dei ladri, furti in serie nelle attività commerciali del cuore civitanovese: due magrebini, sempre gli stessi, agiscono a tutte le ore del giorno e portano via qualunque cosa, dall’abbigliamento agli occhiali. E sono diventati, per ovvie ragioni, l’incubo degli addetti ai lavori. «L’ultimo episodio è avvenuto appena sabato mattina», ha spiegato Mauro Malatini, presidente dell’associazione Centriamo, che riunisce quasi un centinaio di negozianti e di proprietari di attività del centro e delle vie limitrofe.
  
Nelle ultime settimane si è registrata una escalation di furti all’interno dei negozi del centro. Una situazione che già da prima di Natale ha messo in allarme i commercianti che hanno iniziato un passaparola tra di loro per mettersi in guardia da due tipi, che girano per la città, entrano nei negozi e rubano. «Ci sono queste due persone, due magrebini, uno più maturo e l’altro più giovane, che da un po’ di tempo a questa parte si rendono responsabili di furti, più o meno grossi – ha spiegato Mauro Malatini, presidente dell’associazione di categoria e profumiere dell’omonima bottega di corso Dalmazia –. Entrano mezzi ubriachi, a volte anche insanguinati, si prendono gioco di noi, a volte minacciano, e rubano di tutto. E lo fanno mentre ci siamo noi. Non c’è una fascia oraria preferita. Fanno indistintamente, con o senza clienti. Qualche tempo fa sono entrati nel negozio di occhiali di piazza XX Settembre e hanno rubato tre o quattro paia di occhiali. Praticamente hanno fatto giornata così. Tra di noi ci siamo inviati le foto di questi individui per stare in guardia e ora facciamo molta più attenzione. Ora si denunciano anche micro-furti, cosa che prima non succedeva. Tante le segnalazioni fatte a carabinieri e polizia, che intervengono in maniera repentina». La questione sicurezza preoccupa, e non poco, i commercianti del centro, già alle prese con le note problematiche che devono affrontare da tempo.
 
«Avevamo pensato di affidarci ad un servizio di vigilanza privata, già prima di Natale. Erano stati richiesti alcuni preventivi, ma poi qualche commerciante si è tirato indietro e la cosa non è andata in porto. Le vendite questo Natale – ha continuato Malatini - non sono andate come in molti speravano e anche questo fine settimana di saldi non ha fatto registrare nulla di eccezionale. Qualcuno ha lavorato, certo, ma in giro c’è stato poco movimento. Sicuramente è stata colpa anche di questo freddo improvviso, ma non c’erano nemmeno eventi in grado di calamitare il passeggio per le vie del centro. Insomma, manca ancora una visione di insieme».