CINGOLI - Tutto il mondo scolastico cingolano è sceso in piazza contro la guerra e a sostegno della popolazione dell’Ucraina. Oltre mille studenti tra l’Alberghiero, il Liceo e alcune classi dell’Istituto Comprensivo e un centinaio di professori hanno preso parte alla manifestazione che si è tenuta ieri mattina in piazza Vittorio Emanuele II: tanti i cartelli esposti dai ragazzi con messaggi di pace. L’iniziativa è stata organizzata dall’Istituto Alberghiero “Varnelli” che ha aperto l’evento con un intervento della preside Antonella Canova.
Poi hanno parlato la professoressa Elena Schiavoni (Liceo), la dirigente scolastica Emanuela Tarascio (Istituto Comprensivo “Mestica) e l’assessore comunale Martina Coppari.
Ma Mariana Saavihk è molto preoccupata perchè in Ucraina ci sono i genitori e i fratelli. «Mio padre ha 70 anni e mia madre 68 anni. Non vogliono muoversi. Non hanno voluto lasciare il Paese altrimenti mi sarei organizzata anche per loro – ci ha spiegato la signora Saavihk – Non vogliono lasciare la casa, quello che hanno realizzato con tanti sacrifici. Poi ho quattro fratelli e una sorella, e anche loro al momento non sono intenzionati a venire in Italia. Sono molto preoccupata per loro».