​È morto l’architetto Accrescimbeni, Cingoli e Osimo sotto choc. Domani l'ultimo saluto

CINGOLI - La comunità cingolana, ancora sotto choc per la scomparsa nei giorni scorsi dell’insegnante 54enne Sabrina Serloni, è stata nuovamente colpita da un lutto per la morte dell’architetto 57enne Giambattista Accrescimbeni, nato a Cingoli. Dopo aver frequentato il Liceo Scientifico Galilei a Macerata, ha proseguito gli studi a Firenze dove si è laureato all’Università degli Studi del capoluogo toscano.

Risiedeva a Osimo

Padre di due figlie, Angelica e Valentina, risiedeva ad Osimo, dove esercitava la libera professione.

Aveva Cingoli nel cuore e quando poteva raggiungeva il Balcone delle Marche per incontrare familiari e amici. Ieri nel primo pomeriggio è arrivata la notizia della sua morte, che ha gettato in un immenso dolore tutti quelli che lo conoscevano.

Cordoglio anche nell’Anconetano, dove viveva e svolgeva la sua attività professionale. Giambattista Accrescimbeni era un architetto stimato, che aveva sempre svolto il suo lavoro con grande competenza. 
Tante le testimonianze di cordoglio giunte ai familiari in questo momento di profondo dolore. I funerali avranno luogo domani alle 14.30 alla collegiata di Sant’Esuperanzio. Poi la salma verrà tumulata nel cimitero di Cingoli.