Satura l'auto di gas, il marito vede il biglietto
e avvisa i carabinieri: donna salva in extremis

I soccorsi
I soccorsi
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Martedì 15 Gennaio 2019, 03:55 - Ultimo aggiornamento: 08:08
CINGOLI - Una 44enne tenta di togliersi la vita in aperta campagna con il gas di una bombola di 15 chili. A chiamare i soccorsi il marito, che ha visto allontanarsi la donna con la macchina dopo aver lasciato un biglietto in cui annunciava l’intenzione di farla finita. L’uomo l’ha seguita e vista la drammaticità della situazione ha immediatamente dato l’allarme. Il fatto si è verificato attorno alle 14 in contrada Morichetto tra Troviggiano e San Venanzo. Sul posto il 118 dell’ospedale di Cingoli e i carabinieri delle stazione di Cingoli e di Apiro. Per mettere in sicurezza la bombola allertati anche i vigili del fuoco di Apiro e Macerata.

I militari dell’Arma hanno rotto i finestrini e sono riusciti a far uscire la donna (che non ha mai perso conoscenza) dall’auto satura di gas, scongiurando un’esplosione. Poi lo staff medico ha provveduto a prestare le prime cure e a trasportare la donna al pronto soccorso dell’ospedale Carlo Urbani di Jesi. La quarantaquattrenne non è in pericolo di vita. Non si conoscono i motivi che hanno portato la donna a tentare il suicidio. Chiaramente provvidenziale è risultata la tempestività dell’allarme dato dal marito. La donna è stata salvata dai militari dell’Arma, intervenuti sul posto con il 118 dopo pochi minuti.
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