Bloccato dalla polizia
all'aeroporto di Parigi
"Colpa della mia barba"

L'aeroporto di Orly
L'aeroporto di Orly
2 Minuti di Lettura
Venerdì 12 Febbraio 2016, 11:31
CINGOLI - Vola a Parigi per questioni di lavoro ma all'arrivo  all'aeroporto di Orly viene fermato e controllato  approfonditamente dai poliziotti. Attività di controllo  molto potenziate dopo gli ultimi attentati terroristici  nella capitale francese. Il govane è rimasto bloccato  per diverse decine di minuti.
E' stata la barba lunga a  creargli l'imprevisto. Protagonista un 27enne  cingolano. A creargli questo disagi, con ogni  probabilità, è stato il look, che ha fatto insospettire  i poliziotti in servizio all'aeroporto. La disavventura  è finita a lieto fine. Il giovane all'inizio l'ha  buttata a ridere, facendo anche qualche battuta ai  poliziotti. Poi quando gli hanno detto di aspettare  qualche minuto, il giovane ha capito che c'era qualcosa  di strano. Ma non riusciva a capire cosa gli agenti  volessero e cosa cercassero. “Mi sono presentato sereno  come sempre mi accade quando vado in aeroporto -  racconta il giovane cingolano -. Nessun problema al  metaldetector ma poi mi hanno detto di fermarmi. Mi  hanno perquisito con un guanto particolare, hanno aperto  il mio bagaglio tirando fuori tutto. E hanno effettuato  controlli accurati al computer. Dopo alcune decine di  minuti mi hanno lasciato andare porgendomi delle scuse.  Credo che la mia barba abbia insospettito gli agenti.  Devo decidere di tagliarmela”. Ovviamente i poliziotti  si sono limitati a fare il loro lavoro. E lo hanno fatto  con grande attenzione e professionalità. Resta il fatto  che il cingolano è rimasto davvero senza parole, non  capendo - almeno inizialmente - i motivi di tutta questa  attenzione nei suoi confronti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA