Le lacrime dell'intera comunità: storica commerciante uccisa dal coronavirus

Anna Alessandrina Carbonari
Anna Alessandrina Carbonari
2 Minuti di Lettura
Sabato 3 Aprile 2021, 07:50

CASTELRAIMONDO  - Si è spenta in pochi giorni all’ospedale di Macerata, una 79enne di Castelraimondo, rimasta positiva al Coronavirus.

LEGGI ANCHE:

Addio Alessandro Bella, barbiere e musicista: si era fatto apprezzare anche per le poesie in vernacolo

Era una commerciante storica del paese, con il suo negozio in centro, un punto di riferimento per molti anni. Castelraimondo piange una nuova vittima, strappata all’affetto dei suoi cari dal Coronavirus. Si tratta della 79enne Anna Alessandrina Carbonari, che in pochi giorni ha dovuto soccombere alla malattia. Era ricoverata all’ospedale di Macerata, dove i sanitari hanno tentato di tutto, ma il suo fisico non ce l’ha fatta, è morta giovedì mattina. Era conosciutissima a Castelraimondo, dove aveva iniziato da giovane insieme alla madre Dorina, commerciante storica del paese, a gestire il negozio di giocattoli in piazza della Repubblica, frequentatissimo da tante mamme e bambini in cerca di balocchi, bambole, costruzioni e macchinine, puzzle e altri giochi.

Per tante bambine e bambini cresciuti all’ombra della torre del Cassero lei era una sorta di fatina buona, che aveva nel suo negozio cose meravigliose, era sempre molto sorridente e gentile, amica di tante persone.

Lascia il marito Giorgio Miliani, le figlie Sabrina ed Elisabetta, i generi e gli adorati nipoti. La celebrazione religiosa si terrà questa mattina alle 10.30, presso il cimitero di Castelraimondo. Anche l’amministrazione comunale di Castelraimondo, rappresentata dal commissario prefettizio Francesco Senesi ha voluto porgere, a nome dell’intera comunità le condoglianze alla famiglia: «Diamo purtroppo notizia del decesso, avvenuto giovedì a causa del covid della nostra cara concittadina Anna Alessandrina Carbonari, venuta a mancare all’affetto dei propri cari all’età di 79 anni. alla famiglia vanno le più sentite condoglianze da parte di tutta la comunità».

© RIPRODUZIONE RISERVATA