Ussita, con il Camoscio dei Sibillini
la ripresa turistica arriva sui sentieri

Ussita, con il Camoscio dei Sibillini la ripresa turistica arriva sui sentieri
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Lunedì 28 Agosto 2017, 10:44 - Ultimo aggiornamento: 10:47

USSITA - La ripresa dell'economia dell'entroterra marchigiano dopo il terremoto passa per il turismo e la bellezza del territorio. Ne sono convinti numerosi giovani imprenditori che, nonostante le comprensibili difficoltà, hanno organizzato una serie di iniziative che hanno richiamato molti turisti. 

Il "Camoscio dei Sibillini Escursioni e Trekking" di Ussita ha potuto utilizzare la grande meravigliosa infrastruttura rimasta ancora attiva - il paesaggio - insieme all'altra annessa che è la rete sentieristica - danneggiata e chiusa solo in parte - per portare oltre 500 turisti di tutta Italia (Roma, Firenze, Romagna, Veneto, Abruzzo, Umbria e Marche in primis)  nei martoriati Sibillini e anche nella colpita Ussita e Alta Valnerina tutta.

Questi eventi sono stati fatti in collaborazione con molte strutture ancora aperte nei Sibillini, come La Mezza Luna di Ussita, il Rifugio Sibilla di Montemonaco, La Baita Euroski di Sassotetto di Sarnano, il Rifugio Città di Amandola di Amandola, Il Rifugio del Fargno di Ussita/Bolognola, L'Albergo SassoBianco di Fiastra, La Capanna di Pintura di Bolognola, il Bar di San Lorenzo al Lago di Fiastra, VerdeFiastra di San Lorenzo al Lago di Fiastra, Hotel le Terme di Sarnano e tanti altri. 

Tutto queste iniziative sempre accompagnati in tutta sicurezza, qualità e prudenza sempre dai bravissimi professionisti, le Guide abilitate secondo la legge Regionale della Regione Marche 9/2006 e iscritti al relativo Elenco Regionale 2017, e iscritti all'Associazione Professionale AIGAE - Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche. Gli eventi riprenderanno in autunno, dopo un piccola pausa a settembre fra cervi in bramito, le foreste colorate di Canfaito e tanti altri eventi adatti a tutti.

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