L'Ateneo, su proposta della Scuola di Scienze del Farmaco e dei prodotti della salute, conferirà il riconoscimento per il decisivo contributo fornito dal prof. Lefkowitz nella conoscenza dei recettori accoppiati alle proteine G che, da semplici ipotesi scientifiche come apparivano verso la fine degli anni '70, sono oggi caratterizzati nella struttura e nel meccanismo d'azione, rappresentando il bersaglio primario dal 30 al 50% di tutte le prescrizioni di farmaci, dagli antistaminici per il trattamento dell'ulcera ai betabloccanti per il trattamento dell'ipertensione, dell'angina e delle malattie coronariche.
La laudatio sarà tenuta dal prof.
Mario Giannella, professore emerito dell'Università di Camerino. La cerimonia si inserisce nell'ambito delle iniziative del 33/o simposio sulla Chimica dei Recettori dal titolo "Receptor Chemistry: Reality and Vision", che si terrà all'Università di Camerino dal 15 al 19 maggio.