CAMERINO - Riceve il contributo di autonoma sistemazione e aspetta una casa in legno nella zona di Mergnano a Camerino. Non è un terremotato qualsiasi, ma Giovanni Wagner, meglio noto in tutta Italia come il “rubacuori” che ha convinto molte donne di essere un imprenditore e uomo facoltoso, convincendole ad investire nei suoi affari e poi scappando con i loro averi. E’ il Wagner che nell’ultima settimana ha divisio l’opinione pubblica e il consiglio comunale di Tolentino, dopo che la trasmissione di Rai tre, “Chi l’ha visto?” aveva intervistato l’assessore alla sicurezza, Giovanni Gabrielli, e il coordinatore provinciale Lgea Nord, Stefano Migliorelli.
Il programma, condotto da Federica Sciarelli, è tornato sull’argomento anche mercoledì scorso, portando alla luce ulteriori retroscena dell’uomo che aveva manifestato l’interesse di investire nel progetto di riqualificazione delle Terme di Santa Lucia e poi è scomparso.
Dall’inchiesta televisiva è infatti emerso che Giovanni Wagner, residente in frazione Mecciano, nel Comune di Camerino, è in lista per l’assegnazione per l’assegnazione di una Sae di 40 metri quadrati in zona Mergnano. Gli uffici comunali, interpellati dalla redazione televisiva, hanno confermato la residenza dell’uomo nella città ducale e quindi il diritto ad avere la struttura abitativa.
E’ stata Antonella Paganelli a dichiarare ai giornalisti di aver notato il nome del truffatore nell’elenco delle persone in graduatoria, mostrando sdegno verso chi ha provato ad inserirsi in una comunità fortemente segnata dal sisma.
Camerino, il truffatore latin lover
incassa i contributi da terremotato
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Venerdì 22 Dicembre 2017, 11:42
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