CAMERINO - Una festa, la laurea, lo è sempre. Può anche essere un momento di riflessione e di condivisione di buoni sentimenti. Esattamente quanto accaduto ieri alla giornata di lauree all’Unicam. Tra i giovani neodottori ce ne è stato uno che sulla sua tesi, alla voce ringraziamenti, ha voluto rendere noti alcuni sentimenti intimi, partendo dalla dedica di particolare intensità per un padre che non c’è più, perduto da soli tre mesi ma più presente che mai nel cuore del ragazzo.
Il ringraziamento dello studente parla di forza, di sintonia che supera il tempo, di dolore e forza di ripartire. Parla di orgoglio per la meta raggiunta, di ammirazione per la madre forte più del dolore che strazia. E di impegno e coraggio, della promessa di scalare quella montagna che è la vita per guardarla negli occhi e «rendere» ai genitori «i fiori del nuovo mondo che mi aspetterà». A segnalare le toccanti parole, con un post che ha avuto molte centinaia di like, è stato l’ex rettore di Unicam Flavio Corradini: «Giornata di lauree - ha scritto -, sempre un giorno speciale per chi diventa dottore, per i familiari, per i docenti, per tutti noi.