Quando lo stalking è donna: perseguita l'ex e minaccia di morte i suoi familiari

Camerino, quando lo stalking è donna: perseguita l'ex e minaccia di morte i suoi familiari
Camerino, quando lo stalking è donna: perseguita l'ex e minaccia di morte i suoi familiari
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Giovedì 27 Febbraio 2020, 10:58

CAMERINO - Lui la lascia, lei perseguita lui e gli minaccia di morte tutti i familiari più stretti, dai genitori alla sorella fino al cognato. È accusata di stalking una donna di Camerino di 45 anni. Nei giorni scorsi il sostituto procuratore Stefania Ciccioli ha chiuso le indagini preliminari notificando il relativo avviso all’indagata e alla persona offesa. Era stata proprio la vittima a mettere in moto la macchina giudiziaria quando si è accorto di non riuscire più a gestire la situazione. Lui, che lavora come guardia giurata, dopo Natale del 2018 aveva deciso di troncare la relazione sentimentale con la sua compagna. Il rapporto si era incrinato, i sentimenti erano cambiati e non trovando più una soluzione ai problemi che ormai erano diventati macigni su una storia che si trascinava faticosamente, aveva deciso di mettere un punto.

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Ma quella decisione presa unilateralmente none era stata accolta di buon grado dalla 45enne che non solo non si è rassegnata a pensare a un futuro insieme, ma ha iniziato a perseguitarlo. Avrebbe iniziato a inviargli numerosi messaggi tutti dal contenuto offensivo o peggio, con minacce di morte. Altri messaggi dello stesso tenore li aveva inviati anche ai genitori della guardia giurata, alla sorella e pure al cognato, sfogando in questo modo il proprio risentimento. Ma non è bastato. Stando a quanto denunciato dalla vittima, che ad aprile dello scorso anno ha presentato una querela all’autorità giudiziaria attraverso l’avvocato Tiziano Luzi, lei avrebbe cercato di contattarlo anche utilizzando altre persone, oppure chiamando alla sede della ditta dove lavora fino ad effettuare veri e propri appostamenti sotto casa di lui in attesa del suo rientro.

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