CAMERINO - Monili in oro spariti. A processo una ex ufficiale giudiziario. Si è aperto ieri il procedimento penale a carico di una camerte di 68 anni, all’epoca funzionario dirigente dell’Unep, l’Ufficio notificazioni, esecuzioni e protesti, per peculato.
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I fatti contestati risalgono a giugno del 2013, poco prima della chiusura del Tribunale di Camerino e il conseguente accorpamento con il Palazzo di giustizia maceratese. Secondo la ricostruzione accusatoria la donna, in qualità di ufficiale giudiziario nell’ambito di una procedura esecutiva mobiliare nei confronti di una gioielleria, si sarebbe appropriata di monili in oro del valore di circa 3.500 euro.
Nello specifico, il 6 giugno di sette anni fa la dirigente aveva effettuato un pignoramento alla gioielleria e quel giorno richiese anche l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Tolentino per poter portare a termine il pignoramento. In quell’occasione furono asportati circa 654 grammi di oro per un valore complessivo stimabile in 16.700 euro. Il giorno seguente la dirigente depositò i monili alla cancelleria del Tribunale, ma, per l’accusa, avrebbe trattenuto per sé una parte di quei monili, per un valore di 3.500 euro.
Gli oggetti
Spariscono i monili in oro pignorati in gioielleria: ex ufficiale giudiziario a processo

di Benedetta Lombo
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Mercoledì 22 Luglio 2020, 10:27
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