CAMERINO - La relazione col suo compagno finisce e lei inizia a perseguitarlo. È finito ieri all’attenzione del gup Giovanni Marzia Manzoni, e del Pm Enrico Riccioni, il procedimento a carico di una donna di Camerino di 45 anni accusata di stalking aggravato. I fatti contestati sarebbero avvenuti nei primi mesi del 2019 quando la donna, non accettando la decisione presa dal compagno, piuttosto che mettersi l’animo in pace, avrebbe iniziato a perseguitarlo.
Lo avrebbe fatto in tanti modi: appostandosi sotto casa sua e facendo baccano tanto che qualcuno aveva richiesto l’intervento dei carabinieri. La donna avrebbe poi cercato di contattarlo anche attraverso altre persone, telefonando al numero fisso della ditta presso cui l’ex lavorava (la persona offesa è una guardia giurata) e inviando a lui e ai suoi familiari (genitori, sorella e cognato) numerosi messaggi dal contenuto minaccioso e offensivo.