A Camerino un premio di laurea in ricordo di Maria Grazia Capulli

A Camerino un premio di laurea in ricordo di Maria Grazia Capulli
A Camerino un premio di laurea in ricordo di Maria Grazia Capulli
di Monia Orazi
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Domenica 9 Aprile 2023, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 10 Aprile, 19:37

CAMERINO - In ricordo di Maria Grazia Capulli e della sua continua ricerca del positivo che c’è nella cultura, nella natura e nella scienza, Unicam organizza da qualche anno la settimana di eventi dal titolo “Tutto il bello che c’è”, lo stesso della rubrica del Tg2 curata dall’indimenticata giornalista camerte a cui da quest’anno si aggiunge anche un premio per le migliori tesi. 
 

Il rettore dell’ateneo della città ducale, Claudio Pettinari, ha firmato pochi giorni fa il decreto per bandire il premio con cui saranno assegnati 2500 euro ciascuno ai vincitori.

La volontà è quella di ricordare la figura professionale ed umana della giornalista Maria Grazia Capulli, per le migliori tesi, elaborati scientifici, prodotti di ricerca, pubblicazioni su riviste scientifiche e brevetti, presentati da laureati degli ultimi due anni, dottorati o assegnisti di ricerca Unicam o di spin off dell’Universita di Camerino. Un premio sarà assegnato a tesi in ambito sanitario, diagnostico e terapeutico (sul piano oncologico, microbiologico e delle neuroscienze) e dell’healthcare (sviluppo di medical devices, strumentazioni per indagini diagnostiche ecc.). Un altro premio è riservato alle tesi in ambito culturale, comunicativo, sociale, organizzativo con focus su corretta alimentazione e salute, benessere psicofisico delle persone, sanità digitale, corretta informazione e divulgazione scientifica. 

Le tempistiche



La domanda va presentata entro il prossimo 25 maggio alla casella Pec di Unicam secondo le modalità e la documentazione indicate nel bando di concorso. La domanda e la documentazione presentate dai candidati saranno valutate in modo autonomo e con giudizio inappellabile e insindacabile dalla commissione giudicatrice, composta dallo stesso rettore Pettinari, che la presiede, da due componenti della famiglia Capulli, dal prorettore alla ricerca o suo delegato e da un esperto di comunicazione scientifica nominato dal rettore. I vincitori saranno premiati nel corso della prossima edizione di “Tutto il bello che c’è”, che si svolgerà a giugno, con una serie di eventi ed appuntamenti in ateneo.

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